Andrea Conti è sceso nelle gerarchie di Pioli, l’infortunio con relativo intervento al menisco del ginocchio sinistro l’ha tenuto fuori dai giochi per un po’. Deve riconquistarsi la fiducia del mister e della società, altrimenti sarà addio.
Andrea Conti vuole riprendersi il Milan. Il difensore di Lecco, infatti, vuole convincere Pioli che sarà possibile contare ancora su di lui nonostante qualche inconveniente: nella fattispecie, l’intervento al menisco del ginocchio sinistro, effettuato lo scorso 31 luglio, ha rallentato i tempi di inserimento del ragazzo nel gruppo squadra che adesso deve fronteggiare una serrata concorrenza.
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Andrea Conti vuole riprendersi il Milan: l’ex Atalanta pronto a riconquistare Pioli
Conti, attualmente, per un posto dal titolare deve vedersela con Calabria e Diogo Dalot che, in quella zona del campo, stanno facendo la differenza: Pioli, comunque, non ha chiuso le porte al giovane classe ’94. C’è spazio per tutti, basta guadagnarselo. A Conti piacciono le sfide, tuttavia il tempo stringe: il 26enne ha il contratto in scadenza nel 2022 e il rinnovo al momento non è una priorità dei rossoneri.
Se non riesce a (ri)conquistare Pioli, il ragazzo potrebbe presto cambiare aria: la cessione resta un’opzione. Altrimenti c’è anche la rescissione. Possibilità questa che potrebbe concretizzarsi, dal momento che coloro che avevano chiesto delucidazioni sull’ex Atalanta – in particolare Parma e Fiorentina, che avrebbero gradito il prestito – hanno successivamente virato su altri obiettivi. Il Milan, inoltre, ha necessità di abbassare ulteriormente il monte ingaggi e i 2 milioni di euro di Conti potrebbero rivelarsi un peso eccessivamente gravoso. Fattore in più che spingerà Conti a dare il massimo: il Milan vuole “cambiare pelle”, quindi servono nuove qualità da parte di tutti. Utili, certo, ma per essere indispensabili ci vuole ben altro. Conti proverà a dimostrarlo, prima che sia troppo tardi.
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