Atalanta-Liverpool, Gasperini amaro: “Sconfitta pesante, loro altro livello”

L’Atalanta di Gasperini crolla a Bergamo contro il Liverpool. Sconfitta per 5-0 che pesa sul morale e la classifica della squadra, le parole dell’allenatore della Dea dopo il confronto di Champions League.

Disfatta a Bergamo. L’Atalanta di Gasperini incassa una sconfitta pesante in casa contro il Liverpool, manita degli inglesi che getta un leggero sconforto tra le fila della Dea. Bisognerà rialzarsi dopo questa brutta caduta ma non sarà facile. Le parole di Gasperini a fine gara:

Com’è maturata questa sconfitta? Un risultato così vi ridimensiona?

“Questa sconfitta fa riflettere. È capitato di perdere male a Manchester ma c’era la sicurezza che migliorando potevamo fare meglio, stasera il divario è stato pesante. Serve crescere a livello tecnico strutturale, nessuna paura perché venivamo da buoni risultati. Li abbiamo affrontati in fiducia ma non è bastato. Andavano troppo più forte di noi, anche in campionato non siamo più così intensi come in passato. Dobbiamo riflettere“.

Leggi anche – Champions League, Liverpool: i precedenti contro le italiane nelle Coppe

Atalanta, Gasperini non fa sconti: “Il Liverpool gioca un altro calcio”

Atalanta-Liverpool post partita (Getty Images)
Atalanta-Liverpool post partita (Getty Images)

Con un passivo del genere, quali errori hanno pesato maggiormente?

“Prima c’era la sensazione di avere dei margini, con il tempo ci siamo resi conto che certe velocità non riusciamo a tenerle. Dobbiamo lavorare, c’è tempo. Bisogna prendere atto e ripartire. Ajax è stato un campanello di allarme, ma l’abbiamo raddrizzata con merito. Stavolta abbiamo trovato una compagine di un altro livello, certe imprecisioni ce le portiamo dietro dal campionato: prendiamo troppi gol e corriamo di meno”.

Il calendario fitto quanto può influire sulla prestazione?

“Questo è indubbio, giocare tutte le settimane in Champions League porta via tantissime energie. Incontriamo squadre in mezzo alla settimana e poi alla domenica con squadre insidiose. Abitudine da coltivare, va messa in preventivo e non è un alibi. Dobbiamo avere la consapevolezza di potercela fare”.

Leggi anche – Champions League, highlights Atalanta-Liverpool: gol e sintesi – Video

Gestione cookie