Torino, Cairo positivo al Covid. Da poco è stato diramato il bollettino da parte dei medici sulle condizioni di salute del numero uno granata
Ansia in casa Torino. Ieri sera la notizia che il patron granata, Urbano Cairo, è risultato positivo al Coronavirus. Ad annunciarlo il ‘Corriere della Sera‘. E’ stato subito ricoverato all’ospedale San Paolo a Milano. Le sue condizioni iniziali avevano preoccupato non poco i medici che hanno preferito tenerlo per iniziare ad effettuare delle cure specifiche.
Non potrà seguire la sua squadra nel match di domani contro la Lazio di Simone Inzaghi, anch’essa alle prese con molti casi di Covid-19 (basti pensare che nell’impegno in Champions League sono stati convocati tre giovani della Primavera). I ragazzi di Marco Giampaolo sono alla ricerca della prima vittoria in campionato dopo il punto rimediato fuori casa contro il Sassuolo e lo faranno per il loro numero uno del club (senza dimenticare che in settimana la squadra ha superato il turno in Coppa Italia battendo il Lecce).
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Coppa Italia, i risultati del terzo turno: Torino che fatica, Benevento ko
Poco fa la società piemontese ha diramato una nota sul proprio sito ufficiale per aggiornare le condizioni del proprio presidente.
Questo il comunicato: “Urbano Cairo sta effettuando gli accertamenti del caso. Sta manifestando una febbre non elevata e non necessita di ossigenoterapia“.
LEGGI ANCHE >>> Inter, obiettivo Izzo: ipotesi scambio col Torino. Fissato un incontro
Nel 2023, la serie A è stata definita dall’IFFHS (Federazione Internazionale di Storia e Statistica…
L’introduzione dell’intelligenza artificiale nel mondo dello sport sta cambiando profondamente i metodi di scouting e…
I sorteggi per l'Europa League e la Conference League hanno completato il quadro delle sfide…
Il sorteggio della Champions League 2024/25, tenutosi oggi a Nyon, ha segnato un cambiamento significativo…
Antonio Candreva, l’ultimo baluardo della Salernitana è pronto a dire addio al club campano. Un…
Paulo Dybala ribadisce il proprio no all’Arabia, tra decisioni familiari e sogni di Nazionale. È…