Crotone-Atalanta: gol e highlights del primo anticipo della 6.a giornata di Serie A. La sintesi completa della partita giocata all’Ezio Scida.
L’Atalanta a fatica torna a vincere in campionato. Nella trasferta di Crotone è decisiva una doppietta di Muriel (26′ e 38′) al primo tempo per uscire con i tre punti da una gara più difficile del previsto. Finisce 2-1 all’Ezio Scida, lo stesso parziale dell’intervallo quando i calabresi erano rientrati in partita con il gol di Simy (40′). Nel secondo tempo però non arriva la rete del pareggio, anche se la squadra di Gasperini ha rischiato più volte di subire il 2-2.
Non una grande prestazione della Dea che comunque, dopo la doppia sconfitta con Napoli e Sampdoria, ritrova i tre punti in Serie A e sale momentaneamente al 2°posto. Di sicuro servirà un altro spirito martedì sera nella sfida di Champions League contro il Liverpool. La formazione di Stroppa invece, espulso per proteste, resta all’asciutto e rimane all’ultimo posto in classifica nonostante una prova coraggiosa e apprezzabile.
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Crotone-Atalanta, il racconto del match: doppietta decisiva di Muriel
L’Atalanta prende subito in mano il match e gira il pallone alla ricerca di spazi. Non è difficile trovarli nella difesa del Crotone che si perde da Muriel in due occasioni ravvicinate: al 6′ il suo diagonale finisce a lato di pochissimo, all’8′ è bravissimo Cordaz a respingere il suo destro all’interno dell’area. Nel mezzo ci aveva provato anche l’ex Reca, andando molto vicino al palo con un sinistro velenoso. La squadra di Gasperini continua a dominare il gioco, ma il risultato non si sblocca fino al 26′ quando Muriel riceve palla da Malinovskyi, si gira in un lampo e fulmina Cordaz sul primo palo. Una grande giocata dell’attaccante colombiano che firma l’1-0 allo Scida e sfiora la doppietta pochi minuti dopo con un sinistro defilato, parato con i piedi da Corda.
E’ solo questione di tempo perché al 38′ arriva la doppietta di Muriel, stavolta su assist di Freuler che in precedenza aveva avuto il pallone del 2-0. Non c’è problema, il 2-0 arriva comunque ma dura pochissimo perché al 40′ il Crotone accorcia le distanze con Simy, a segno per il 2-1 dopo un errore difensivo della Dea. Il centravanti di casa sfrutta il rimpallo vinto da Vulic e piazza il destro nell’angolino. Dopo la fine del primo tempo la partita è ancora aperta.
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Nell’intervallo Gasperini decide di togliere Muriel e Gomez al posto di Ilicic e Zapata, preservando le energie per la sfida di Champions League contro il Liverpool. I cambi però non danno l’effetto sperato e il terzo gol non arriva. A parte un inserimento di Hateboer che sbaglia la scelta sul più bello, è il Crotone la squadra più pericolosa nel secondo tempo. In particolare al 65′ quando Messias recupera palla, scarta Sportiello ma si fa rimontare da Freuler che lo anticipa prima di tirare a porte libera.
Un’occasione enorme per pareggiare contro un’Atalanta che prova a schiacciare l’avversario, ma non riesce a concretizzare. Come al 72′ quando Malinovskyi, dopo una ripartenza, spara addosso a Cordaz il possibile 3-1. Nel finale escono per infortunio Hateboer e Romero, possibili tegole per la Champions League, e Zapata ha una doppia chance per chiudere l’incontro ma non riesce a segnare. L’Atalanta, con un po’ di sofferenza, riesce lo stesso a portare a casa la vittoria.
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