Il Milan è pronto ad affrontare lo Sparta Praga in Europa League. Le parole di Stefano Pioli, allenatore dei rossoneri, alla vigilia della sfida.
Il Milan si prepara ad affrontare lo Sparta Praga in Europa League, la squadra di Pioli arriva alla vigilia del match dopo il dispendioso match disputato in campionato contro la Roma e la situazione contagi da Coronavirus sempre in monitoraggio all’interno dell’organico. L’allenatore, comunque, appare fiducioso: le sue parole prima del confronto di coppa.
Questo girone, alla luce della sfida con lo Sparta Praga, è quello giusto per far crescere il Milan?
“Lo Sparta Praga gioca un calcio moderno, a tratti imprevedibile, e dinamico. Dobbiamo arrivare preparati anche perché il girone è tosto, presenta partite che – di volta in volta – ci metteranno alla prova. Dovremo essere bravi e capaci a mantenere il nostro livello”.
Qualche rimpianto dopo la sfida con la Roma?
“È positivo che i ragazzi non siano pienamente soddisfatti del risultato, così sono spinti a fare ancora meglio, siamo usciti dal campo con qualche rimpianto. Abbiamo disputato una grande partita, ma non è bastato. Ogni incontro ci mette davanti alla consapevolezza di essere sulla strada giusta. Dobbiamo puntare sempre ad ottenere il massimo possibile da ogni partita”.
Farà dei cambi rispetto alla partita con la Roma?
“Qualche cambio ci sarà, vedremo come reagirà la squadra dal punto di vista fisico e mentale perché l’incontro con i giallorossi è stato molto faticoso”.
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Un esordio particolare per Tatarusanu, determinante in occasione di un gol subito proprio contro i giallorossi…
“Ho parlato con lui come parlo a tutti i giocatori della squadra prima di ogni partita, il gruppo si fida di lui. I giocatori devono aiutarsi sempre, dobbiamo tener conto di questo e proseguire per la nostra strada”.
Kessie e Theo possono riposare?
“La formazione non la sanno nemmeno i giocatori. Sto facendo diverse valutazioni, ci sono ancora due allenamenti. Dalot può giocare sia a destra che a sinistra”.
Ibrahimovic sarà della gara?
“Ancora non lo so, stiamo giocando tanto e valuteremo insieme cosa fare. Senza contare che, dopodomani, abbiamo subito un’altra partita importante a Udine. Se gli chiedo di giocare, la risposta sarà sì. Come quella di tutti i miei giocatori, d’altronde”.
Cosa ne pensa di Baresi vice presidente onorario del club?
“Faccio i complimenti alla società per questa scelta mirata e piuttosto azzeccata. È stato, e continua ad essere, importantissimo per questi colori e per questa squadra. Un punto di riferimento, sono contento per lui e per il Milan. Con persone che sanno cosa significa indossare questa maglia, possiamo crescere ancor più in fretta”.
Prevede un cambio di modulo?
“Ci stiamo preparando al meglio per affrontare questa sfida: aspettatevi un Milan forte e competitivo. Non amo parlare di turnover”.
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