Roberto Burioni si scaglia contro Cristiano Ronaldo che aveva messo in dubbio l’utilità dei tamponi per tracciare i contagi da COVID-19. Il cinguettio provocatorio nei confronti del fuoriclasse bianconero.
Ormai il COVID-19 è entrato in qualunque tipo di dibattito, persino in quello sportivo-calcistico: stavolta non c’entrano Lega Calcio e Comitato Tecnico Scientifico, la diatriba la portano avanti direttamente un noto virologo e un importante calciatore. Burioni contro Cristiano Ronaldo. Infatti, il virologo – molto spesso al centro delle discussioni sul tema anche per la sua costante presenza nei salotti televisivi in qualità di esperto in materia – punzecchia CR7 in merito alle parole di quest’ultimo riguardo all’utilità dei tamponi emerse su Instagram tramite un commento piuttosto forte.
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Burioni provoca Cristiano Ronaldo sui tamponi: il tweet ironico
Se Ronaldo mette in dubbio la veridicità degli strumenti in dotazione per tracciare il contagio, una risposta – a modo suo – prova a dargliela Burioni con la consueta sagacia e ironia che lo contraddistingue. Infatti, il virologo scrive: “Do il benvenuto nella nutrita schiera dei virologi al collega Cristiano Ronaldo. Sarà utilissimo nella prossima partitella contro gli oculisti”. Poche righe su Twitter per ‘smontare’ con educazione la tesi del campionissimo. Foto in allegato, naturalmente, perché un uomo di scienza – almeno lui – non parla mai per sentito dire.
Do il benvenuto nella nutrita schiera dei virologi al collega Cristiano Ronaldo. Sarà utilissimo nella prossima partitella contro gli oculisti. pic.twitter.com/oKhmVcPSfx
— Roberto Burioni (@RobertoBurioni) October 28, 2020
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