Pirlo raccoglie solo un punto in casa contro il Verona. Kulusevski tiene a galla la Juventus spiazzata dal gol di Favilli, Morata segna ma il VAR gli nega la marcatura. Bianconeri dividono la posta in palio con gli scaligeri. Le parole dell’allenatore bianconero al termine della gara.
La Juventus soffre più del dovuto in casa contro il Verona di Juric e pareggia 1-1. Kulusevski evita la sconfitta, Favilli fa sognare gli scaligeri prima di uscire per infortunio. Il VAR decisivo sul gol di Morata, qualche legno di troppo nega ai bianconeri la vittoria. Pirlo deve lavorare molto per invertire la rotta in Serie A dopo la prestazione opaca di Crotone. Le parole dell’allenatore bianconero a fine partita:
Ha l’impressione che vi serva sempre prima subire un contraccolpo per reagire?
“Non dovrebbe essere così, primo tempo troppo attendista. Secondo tempo buona reazione dopo il gol loro ma non dobbiamo più prendere lo schiaffo per reagire. Kulusevski ha risposto bene, entrato al meglio. Dybala si è dato da fare: nota positiva. Chiellini da valutare come Bonucci”.
Avete sottovalutato l’aggressività dell’avversario?
“Quando giochi contro Verona o Atalanta è difficile, perché ti vengono a prendere uomo contro uomo sui duelli. Noi provato a fare il massimo, ma potevamo fare meglio a centrocampo. Dobbiamo migliorare anche se alcuni elementi stanno facendo veramente bene”.
Forse il gruppo ha risentito del clima Champions dando meno peso al campionato?
“Lo sapevamo che sarebbe stata una gara più difficile. Siamo stati diversi giorni a lavorare sulla pressione loro. Una cosa è giocare in Champions con il pubblico, un’altra nello stadio vuoto. Stasera clima più soporifero, dobbiamo ripartire subito con il piede giusto. Le partite si vincono in primis con l’atteggiamento”.
Ronaldo, al rientro, come coesisterà con Morata e Dybala?
“Ronaldo e Dybala, anche con Morata possono giocare assieme. Lui sta sul centro sinistra, gioca defilato per poi venire dentro il campo. Giocatori simili che possono coesistere. Oggi ha giocato anche Bernardeschi per supplire all’ampiezza che può dare Chiesa”.
Lei si affida a delle posizioni fisse in avanti, oppure chiede ai suoi di scambiarsi in avanti?
“Le posizioni possono interscambiarsi durante la partita. Ciò che conta è muoversi in certi tipi di zone, l’importante è entrare nella loro metà campo a dar fastidio alla retroguardia avversaria”.
Leggi anche – Juventus-Verona 1-1: Favilli non basta, Kulusevski salva i bianconeri
Nel 2023, la serie A è stata definita dall’IFFHS (Federazione Internazionale di Storia e Statistica…
L’introduzione dell’intelligenza artificiale nel mondo dello sport sta cambiando profondamente i metodi di scouting e…
I sorteggi per l'Europa League e la Conference League hanno completato il quadro delle sfide…
Il sorteggio della Champions League 2024/25, tenutosi oggi a Nyon, ha segnato un cambiamento significativo…
Antonio Candreva, l’ultimo baluardo della Salernitana è pronto a dire addio al club campano. Un…
Paulo Dybala ribadisce il proprio no all’Arabia, tra decisioni familiari e sogni di Nazionale. È…