Roberto e Lorenzo Insigne hanno segnato un gol a testa in Benevento-Napoli. Quando due fratelli hanno realizzato reti da avversari nella stessa partita
Insigne contro Insigne. Benevento-Napoli è storia di famiglia, che accende le passioni. Filippo Inzaghi, che da inizio stagione pregusta il momento della sfida in panchina col fratello Simone, si gode Roberto Insigne. E’ lui a brillare per primo davanti a Lorenzo “il Magnifico.
Il sinistro sotto la traversa su assist di Lapadula scuote un Benevento ordinato, che gioca anche bene ma paga la maggiore qualità dei cambi a disposizione di Gattuso. Il tenico la vince inserendo Politano e Petagna, che confezionano il gol della vittoria. Ma prima è arrivato il pareggio capolavoro di Lorenzo Insigne, che incrocia un sinistro da applausi dalla distanza.
Come ha ricordato l’amico e collega Giuseppe Pastore, non è l’unico caso in Serie A. Due fratelli erano già andati in gol nella stessa partita con due maglie diverse. Certo, bisogna andare indietro nel tempo, al dicembre 1949. Di fronte, a Milano, Inter e Lazio. In attacco, i nerazzurri schieravano Istvan Nyers, dissidente all’epoca della Grande Ungheria di Puskas che in nerazzurro ha segnato 133 gol in 182 partite in Serie A. Fu lui a sbloccare il risultato a San Siro prima del raddoppio di Amadei, il “Fornaretto” ex simbolo della Roma.
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La Lazio al 64′ segnò la rete del 2-1, al termine di un’azione corale che ha coinvolto anche Puccinelli e Hofling, con Ferenc Nyers, il fratello di Istvan. Figli di un ungherese emigrato in Alsazia per lavorare in miniera, diventati entrambi apolidi, hanno avuto carriere diverse. Ferenc, dopo aver giocato allo Strasburgo e al Saint-Etienne, è arrivato in Serie A alla Lazio. E’ rimasto due stagioni, mostrando un buon colpo di testa e uno scatto bruciante. Attaccante mancino, centravanti d’area opportunista come se ne vedono sempre meno, ha segnato 14 gol in 36 partite in Serie A.
Più recenti altri esempi, che però non riguardano la Serie A. I gemelli Ricci andarono in gol nella stessa partita nel novembre 2018 in B. Curiosamente in campo c’era sempre il Benevento, in casa dello Spezia. Matteo segnò il 2-0 per i liguri, che vinsero 3-1; Federico l’unica rete dei sanniti.
Un episodio simile si era verificato, e per ben due volte, fra André e Jordan Ayew. Quest’ultimo, nel 2015, giocava nel Marsiglia con Bielsa in panchina. Segnò una doppietta, ma il Lorient vinse 5-3 con un gol anche del fratello. Hanno segnato una rete a testa anche nell’ottobre dello stesso anno in Premier League. Jordan portò in vantaggio l’Aston Villa, ma lo Swansea vinse 2-1 con la rete decisiva di André.
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