Genoa-Inter%2C+Lautaro+infuriato+con+Bastoni%3A+il+motivo+della+sfuriata
calciotodayit
/2020/10/25/genoa-inter-lautaro-infuriato-bastoni-motivo/amp/
Serie A

Genoa-Inter, Lautaro infuriato con Bastoni: il motivo della sfuriata

Lautaro Martinez si sarebbe infuriato con Bastoni durante Genoa-Inter, tanto da colpire con dei pugni la panchina una volta uscito dal campo 

Rabbia, questo il sentimento maggiormente provato da Lautaro Martinez durante la sua prestazione opaca in Genoa-Inter di ieri pomeriggio. L’attaccante argentino non ha mai lasciato il segno nell’incontro, anzi, nei 72 minuti in cui è stato in campo ha impensierito la retroguardia rossoblu solamente con una girata nel primo tempo. Per il resto della gara è stato più impegnato a lamentarsi con i propri compagni e ad arrabbiarsi per i palloni non ricevuti, che a creare occasioni da gol.

Durante la sfida sono stati numerosi i momenti in cui il “Toro” è apparso infuriato con gli altri giocatori interisti e con la panchina nerazzurra. Secondo quanto ricostruito dalla Gazzetta dello Sport, il destinatario principale dell’arrabbiatura del giovane attaccante è stato Alessandro Bastoni.  Il difensore avrebbe sbagliato più di un lancio per mandare in porta il centravanti, che, uscito dal campo, non ha trattenuto del tutto la rabbia colpendo la panchina con diversi pugni.

Potrebbe interessarti anche: Inter, Lautaro Martinez: rinnovo imminente. La scelta sulla clausola

Lautaro Martinez infuriato in Genoa-Inter: le parole di Conte

Lautaro Martinez infuriato in panchina (Getty Images)

Da quanto emerso, Lautaro se la sarebbe presa anche con Eriksen, anche lui colpevole di non aver servito palloni realmente giocabili, e Conte, che avrebbe più volte richiamato l’attaccante durante la partita. Proprio il tecnico dei nerazzurri ha parlato dell’episodio alla fine di Genoa-Inter: “Me l’ha detto il capo dell’ufficio stampa Crippa, ma non credo fosse arrabbiato con me”. L’allenatore leccese ha quindi proseguito: “Abbiamo un ottimo rapporto, forse è successo qualcosa in campo con un compagno ma i giocatori dimenticano subito. A volte qualche parolina può scappare, l’importante è chiarirsi”.

Lautaro dovrà subito voltare pagina e concentrarsi sulla sfida di martedì sera contro lo Shakhtar Donetsk valida per il secondo turno di Champions League. L’Inter, infatti, è obbligata a vincere dopo il pareggio con il Gladbach. La trasferta in un Ucraina non sarà facile, ma non sono più concessi passi falsi e serviranno anche i gol del “Toro” per andare avanti nel torneo.

Leggi anche -> Genoa-Inter, Conte rinfrancato: “Mood giusto. Eriksen? Basta bersagliarlo”

Claudio Mancini

Claudio Mancini, 23 anni. Diplomato nel 2018 al Liceo linguistico e attualmente aspirante giornalista e vincitore di un Master nel settore. Cresciuto con il sogno di diventare telecronista sportivo.

Share
Published by
Claudio Mancini

Recent Posts

  • Fuorigioco

Viaggio sportivo: come conciliare passione per il calcio e vacanza

Nel 2023, la serie A è stata definita dall’IFFHS (Federazione Internazionale di Storia e Statistica…

3 giorni ago
  • Fuorigioco

Alessandro Profumo e Rialto Ventures spingono K-Sport verso la rivoluzione del calcio digitale

L’introduzione dell’intelligenza artificiale nel mondo dello sport sta cambiando profondamente i metodi di scouting e…

4 giorni ago
  • Senza categoria

Sorteggi Europa League e Conference League: ecco chi affronteranno le italiane

I sorteggi per l'Europa League e la Conference League hanno completato il quadro delle sfide…

3 mesi ago
  • Calcio

Sorteggi Champions League: tutte le avversarie delle italiane

Il sorteggio della Champions League 2024/25, tenutosi oggi a Nyon, ha segnato un cambiamento significativo…

3 mesi ago
  • Calciomercato

Colpo d’esperienza a centrocampo: Candreva ad un passo

Antonio Candreva, l’ultimo baluardo della Salernitana è pronto a dire addio al club campano. Un…

3 mesi ago
  • Calciomercato

Dall’Arabia rilanciano per Dybala: strategia ‘sorprendente’ del fondo saudita

Paulo Dybala ribadisce il proprio no all’Arabia, tra decisioni familiari e sogni di Nazionale. È…

3 mesi ago