Lautaro Martinez si sarebbe infuriato con Bastoni durante Genoa-Inter, tanto da colpire con dei pugni la panchina una volta uscito dal campo
Rabbia, questo il sentimento maggiormente provato da Lautaro Martinez durante la sua prestazione opaca in Genoa-Inter di ieri pomeriggio. L’attaccante argentino non ha mai lasciato il segno nell’incontro, anzi, nei 72 minuti in cui è stato in campo ha impensierito la retroguardia rossoblu solamente con una girata nel primo tempo. Per il resto della gara è stato più impegnato a lamentarsi con i propri compagni e ad arrabbiarsi per i palloni non ricevuti, che a creare occasioni da gol.
Durante la sfida sono stati numerosi i momenti in cui il “Toro” è apparso infuriato con gli altri giocatori interisti e con la panchina nerazzurra. Secondo quanto ricostruito dalla Gazzetta dello Sport, il destinatario principale dell’arrabbiatura del giovane attaccante è stato Alessandro Bastoni. Il difensore avrebbe sbagliato più di un lancio per mandare in porta il centravanti, che, uscito dal campo, non ha trattenuto del tutto la rabbia colpendo la panchina con diversi pugni.
Potrebbe interessarti anche: Inter, Lautaro Martinez: rinnovo imminente. La scelta sulla clausola
Da quanto emerso, Lautaro se la sarebbe presa anche con Eriksen, anche lui colpevole di non aver servito palloni realmente giocabili, e Conte, che avrebbe più volte richiamato l’attaccante durante la partita. Proprio il tecnico dei nerazzurri ha parlato dell’episodio alla fine di Genoa-Inter: “Me l’ha detto il capo dell’ufficio stampa Crippa, ma non credo fosse arrabbiato con me”. L’allenatore leccese ha quindi proseguito: “Abbiamo un ottimo rapporto, forse è successo qualcosa in campo con un compagno ma i giocatori dimenticano subito. A volte qualche parolina può scappare, l’importante è chiarirsi”.
Lautaro dovrà subito voltare pagina e concentrarsi sulla sfida di martedì sera contro lo Shakhtar Donetsk valida per il secondo turno di Champions League. L’Inter, infatti, è obbligata a vincere dopo il pareggio con il Gladbach. La trasferta in un Ucraina non sarà facile, ma non sono più concessi passi falsi e serviranno anche i gol del “Toro” per andare avanti nel torneo.
Leggi anche -> Genoa-Inter, Conte rinfrancato: “Mood giusto. Eriksen? Basta bersagliarlo”
Nel 2023, la serie A è stata definita dall’IFFHS (Federazione Internazionale di Storia e Statistica…
L’introduzione dell’intelligenza artificiale nel mondo dello sport sta cambiando profondamente i metodi di scouting e…
I sorteggi per l'Europa League e la Conference League hanno completato il quadro delle sfide…
Il sorteggio della Champions League 2024/25, tenutosi oggi a Nyon, ha segnato un cambiamento significativo…
Antonio Candreva, l’ultimo baluardo della Salernitana è pronto a dire addio al club campano. Un…
Paulo Dybala ribadisce il proprio no all’Arabia, tra decisioni familiari e sogni di Nazionale. È…