Atalanta-Sampdoria: gol e highlights del primo anticipo del sabato di Serie A, valido per la 5a giornata. La sintesi completa della partita giocata al Gewiss Stadium.
L’Atalanta rallenta ancora in campionato, perdendo anche contro la Sampdoria. Dopo la larga sconfitta col Napoli, intervallata dall’esordio vincente in Champions League, gli uomini di Gasperini cedono 3-1 in casa a favore dei blucerchiati. Un risultato a sorpresa nella 6a. giornata di Serie A che consente alla squadra di Ranieri di raggiungere la Dea a 9 punti in classifica. La partita si apre con il vantaggio al 13′ di Quagliarella che poi sbaglia un rigore a fine primo tempo e per sua fortuna non è decisivo sul risultato. Al 59′ della ripresa infatti arriva il raddoppio di Thorsby mentre è inutile il rigore segnato da Zapata all’80’ perché nel recupero arriva il tris definitivo di Jankto che manda i titoli di coda.
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Atalanta-Sampdoria, il racconto del match: altra sconfitta della Dea
L’Atalanta sembra partire forte, Gomez ha un paio di occasioni ma al 13′ è già sotto nel punteggio. La Sampdoria, dopo un inizio timido e molto prudente, passa alla prima azione offensiva. Il lancio di Damsgaard raggiunge Quagliarella che entra in area, disorienta Palomino e calcia di potenza col sinistro sotto la traversa. Una doccia gelata per la Dea che prova a scuotersi con le conclusioni di Ilicic e Lammers, bloccate entrambe da Audero. Per il resto i padroni di casa non riescono a sfondare e anzi offrono la possibilità di raddoppiare ai blucerchiati. Al 44′, dopo un consulto diretto al VAR, l’arbitro Calvarese fischia calcio di rigore per un fallo di mano in area di Mojica. Dal dischetto però Quagliarella sbaglia, calcia forte a mezza altezza e Sportiello riesce a parare. Il risultato rimane invariato sull’1-0 con cui si conclude il primo tempo.
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All’intervallo Gasperini effettua subito tre cambi, inserendo Toloi, Gosens e Zapata. L’Atalanta spinge forte sull’acceleratore alla ricerca del pareggio ma sbatte sulla difesa ospite e non crea grossi pericoli. La Sampdoria batte colpo su colpo, si tiene stretto il vantaggio e al 59′ trova addirittura il 2-0 con Thorsby che raccoglie il cross di Jankto e mette in rete in tuffo di testa. I padroni di casa, ora sotto di due reti, non riescono a riordinare le idee e commettono diversi errori. Al 75′, dopo un lungo colloquio con la sala VAR, si conquistano un dubbio calcio di rigore per un intervento scomposto di Keita su Zapata. Dagli undici metri si presenta lo stesso attaccante colombiano che spiazza Audero e dimezza lo svantaggio. Nei minuti di recupero però, nel momento di massimo sforzo della Dea, i blucerchiati ripartono in contropiede e completano l’impresa con il 3-1 di Jankto.
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