Miralem Pjanic ha attaccato Maurizio Sarri, suo ex allenatore alla Juventus, per l’esperienza vissuta lo scorso anno
Non è mai scoppiata la sintonia tra Maurizio Sarri e la Juventus. E’ stato il presidente Agnelli in persona ad attribuire ad una mancata alchimia la fine del rapporto tra il tecnico toscano e i bianconeri dopo appena una stagione. La vittoria dello Scudetto per un solo punto, è stata l’unica soddisfazione di un’annata incolore, che ha portato alla sconfitta in finale di Coppa Italia e Supercoppa Italiana e all’eliminazione dalla Champions League agli ottavi di finale contro il Lione.
Le due strade si sono separate presto e ora l’ex allenatore del Napoli ha chiesto la rescissione consensuale per potersi liberare e tornare in panchina altrove. Del proprio ex tecnico non ha parlato benissimo Miralem Pjanic, che ha voluto spiegare alcune dinamiche interne che hanno poi portato alla separazione tra Sarri e la Juve.
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Pjanic critica Sarri: le parole del centrocampista ex Juve
Intervistato sulle pagine di Tuttosport, il centrocampista bosniaco, passato dalla Juventus al Barcellona proprio nel corso dell’ultima campagna acquisti, ha raccontato: “Mi dispiace ancora oggi che Sarri non avesse fiducia nei suoi uomini. Quando qualcuno sbaglia nella valutazione delle persone, resta l’aspetto peggiore. Ogni giocatore in quello spogliatoio ha sempre dato il massimo”.
Pjanic ha quindi proseguito: “Si può non andare d’accordo con un paio di persone, ma non si può condizionare l’impegno perché tutti i giocatori sono professionisti incredibili e vogliono vincere”. L’ex Roma ha poi aggiunto: “Se un allenatore mette in dubbio tutto questo, non potrà mai esserci quella scintilla di cui parla anche il presidente Agnelli”. Infine ha concluso: “Nessuno metterà mai in dubbio le capacità di Sarri, ma c’è stato un problema evidente, anche se alla fine abbiamo comunque vinto uno Scudetto”.
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