Europa League, Roofe dei Rangers ha segnato un gol da primato contro lo Standard Liegi. Il video di una rete da 49 metri
Kemar Roofe ha illuminato la serata di Europa League. Il pallonetto che ha concluso il 2-0 dei Rangers contro lo Standard Liegi entra di diritto nella piccola storia della manifestazione come un gol da primato. E’ infatti la rete realizzata da più lontano nella storia della manifestazione, come certificano i dati Opta.
Roofe ha infatti concluso da cinquanta metri, con un’arcobaleno che suggerisce l’ingenua meraviglia di fronte alla bellezza universale del pallone. Certo, la partita era avviata agli ultimi minuti, lo Standard in svantaggio si era totalmente scoperto, ma la ragione ha le sue ragioni. E il cuore ha le proprie, diverse, e batte in favore di un esercizio di improvvisazione. Un momento rivelatore capace di ricordare che i momenti speciali arrivano in un attimo.
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Roofe, il video del gol da record in Europa League
😱 ROOFE, CHE GOL‼️
⚠️ DA CENTROCAMPO AL 90'
📽️ Tutti i gol ➡️ https://t.co/uF2I3GzRfi#SkyUEL #SkySport #UEL #Roofe pic.twitter.com/bmzSEHjfzS— skysport (@SkySport) October 23, 2020
Roofe non è nuovo ai gol spettacolari come ricorda su Twitter la League One, la terza divisione inglese postando una sua rete dai 20 metri di qualche tempo fa. Gerrard, tecnico dei Rangers, negli ultimi minuti della partita a Liegi l’ha schierato come unico centravanti mentre i compagni difendevano il vantaggio. Il suo è il classico compito dei calciatori in quel ruolo e in momenti simili. Deve raccogliere i lanci, pressare i difensori avversari, portare il pallone il più lontano possibile dalla propria porta.
Roofe fa molto di più. Ruba palla nella propria tre quarti e scatta palla al piede sul prato fradicio di pioggia dello Stade Maurice Dufrasne. Danza in mezzo a tre avversari, mentre i compagni, stanchi, faticano a stargli dietro. Tocca il pallone per superare Nicolas Gavory e ha un rapido, definitivo momento di ispirazione. Una visione, il portiere fuori dai pali. Un desiderio, calciare verso la porta. Il resto è storia.
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