L’Arsenal ha messo fuori rosa Mesut Ozil che, pur non potendo giocatore, continua a essere il giocatore più pagato: il danno economico di questa decisione.
Nella prima giornata di Europa League scenderà in campo anche l’Arsenal, attesa dalla trasferta contro il Rapid Vienna. Tra i convocati di Arteta però non c’è Mesut Ozil, ormai messo fuori rosa dai Gunners nonostante il suo ricchissimo ingaggio. Il fantasista tedesco infatti è ancora il giocatore più pagato dell’intera squadra e, pur non scendendo in campo, si porta a casa 300mila sterline a settimana.
Una decisione assurda dal punto di vista economico, a maggior ragione in un periodo di crisi come questo. Nessuno però può farci nulla, il suo contratto scade a giugno 2021 e il classe ’88 ha dichiarato attraverso i social di volerlo rispettare fino alla fine. L’unica soluzione sarebbe riuscire a cederlo nel mercato di gennaio, ma al momento l’ipotesi appare molto lontana.
Ti potrebbe anche interessare – Arsenal, Ozil fuori rosa: i gunners lo “premiano” con un bonus
Ozil non gioca: l’Arsenal gli paga 300mila sterline a settimana
E’ guerra aperta tra Ozil e l’Arsenal che si è presa il rischio di tagliarlo dalla lista di Premier League ed Europa League. Una punizione durissima verso l’ex capitano, ormai considerato fuori dal progetto di Arteta nonostante abbia ancora un anno di contratto a quasi 20 milioni di euro. Una cifra altissima che non spaventa i Gunners, fermi sulla loro scelta di mettere fuori squadra il loro ex capitano, nonché leader storico dello spogliatoio.
Nessun passo indietro nemmeno da parte di Ozil, che ha tenuto duro rimanendo a Londra anche sapendo di non giocare. L’ex Real Madrid è stato fatto fuori da diversi mesi, ma ha rifiutato tutte le proposte arrivate quest’estate e cercherà di concludere in maniera più dignitosa la sua ottava stagione. In queste condizioni difficilmente ci riuscirà, il rapporto è compromesso e non c’è alcuna tregua all’orizzonte.
Leggi anche – Arsenal, gli effetti del Covid: licenziata la mascotte dei Gunners