Ralf Rangnick, che sembrava essere a un passo dalla Roma, smentisce i contatti con i giallorossi. Il tedesco ha le idee chiare su cosa si aspetta dal suo futuro.
Fino a poche settimane Ralf Rangnick sembrava essere sul punto di approdare sulla panchina del Milan, dove avrebbe fatto anche da ds, per poter iniziare un nuovo progetto tutto giovani. Una scelta che aveva fatto parecchio indispettire Zvonimir Boban, ex Chief Football Officer, che aveva sottolineato come la decisione fosse stata presa senza consultare lui e Paolo Maldini. Alla fine, proprio sulla conclusione della scorsa stagione, tutto è rientrato e si è arrivati alla conferma sia di Zlatan Ibrahimovic, vera colonna in campo e fuori, sia di Stefano Pioli, che ha rinnovato il suo contratto fino al 2022.
Il tedesco ha però concluso anche il suo rapporto con il Lipsia ed è ancora in cerca di una squadra. Tra i club interessati sembrava esserci la Roma che, complici alcuni problemi di bilancio, vuole provare a risalire senza andare incontro a spese eccessiva. Anche questa idea è però rientrata: è il diretto interessato a escluderla.
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Cosa farà ora Ralf Rangnick? Le parole del tedesco
Non sembra esserci proprio l’Italia nel destino di Ralf Rangnick. A escluderlo in maniera decisa è proprio lo stesso tedesco. “Non c’è alcun contatto tra me e la Roma – ha detto ai microfoni di El Pais -. Le mie esperienze all’Hoffenheim e al Lipsia sono state chiarificatrici su quale sia il compito migliore che preferisco svolgere, qu sono stato qualcosa di più di un allenatore, ed è questo che vorrei essere ancora”.
L’allenatore-dirigente ha però le idee chiare anche su quale sia il campionato in cui vorrebbe provare a dimostrare le sue doti: “Mi affascina particolarmente l’Inghilterra, ma anche la Germania, che è una realtà che conosco bene. Vorrei un club dalla lunga tradizione, ma soprattutto ambizioso, che io posso aiutare a crescere. Voglio vincere, mi piacerebbe iniziare un percorso nuovo e aiutare a raggiungere obiettivi importanti” – ha concluso.
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