La Juventus di Pirlo incontra il Crotone di Stroppa allo Scida. Match esaltante che termina in pareggio. Simy apre le marcature, Morata trova il pari per i bianconeri. L’ex Atletico Madrid troverebbe anche il gol del vantaggio, ma il VAR gli nega la prima doppietta al ritorno in Italia.
Allo Scida si affrontano Crotone e Juventus, confronto vivo sin dalle prime battute. I padroni di casa vanno in vantaggio all’12’ con gol di Simy realizzato su calcio di rigore per via di un intervento irregolare di Bonucci su Reca in area. Come avvenuto con Osimhen durante il match fra Napoli e Atalanta, anche il connazionale ha voluto lanciare un messaggio di protesta durante l’esultanza per la situazione in Nigeria. Bravo a spiazzare Buffon, rincorsa calibrata dagli undici metri e pallone imprendibile. Il pari la Juventus lo trova con Morata al 21′. Azione cominciata da Kulusevski, che apre per Chiesa, il pallone viene messo al centro dall’ex viola e l’ex Atletico mette dentro un facile tap-in vincente.
Tutto nuovamente in equilibrio. Morata è tornato a segnare con la “Vecchia Signora”, l’ultima volta nel 2016. Primo tempo che termina in pareggio dopo qualche altro sussulto bianconero, in particolare con Frabotta e Portanova. Chiesa in evidenza dopo la prestazione altalenante con la Nazionale Italiana. 1-1 dopo i primi 45 minuti allo Scida, la squadra di Stroppa.
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Crotone-Juventus, i momenti salienti del match
Il secondo tempo dell’Ezio Scida vede il Crotone portare avanti un ritmo piuttosto sostenuto nelle prime battute. Cipiglio che la squadra di Stroppa coltiva con il passare dei minuti, il punteggio resta sull’1-1. Al 55′, però, Cigarini potrebbe complicare le cose agli uomini di Pirlo: si fa strada per vie centrali e piazza un buon destro dal limite, palla fuori di poco. Al 60′ la Juventus le cose se le complica da sola: sempre Cigarini finisce a contrasto con Chiesa, l’ex viola tocca duro l’avversario, per l’arbitro è cartellino rosso. Bianconeri in inferiorità numerica.
L’attaccante classe ’97 è il primo giocatore, nell’era dei tre punti, della storia dei bianconeri a ricevere un cartellino rosso alla propria gara d’esordio. Qualche minuto più tardi, Morata è protagonista di una gran girata su punizione di Kulusevski: il palo salva Cordaz. Juve a un passo dal vantaggio al 63′. Nel quarto d’ora finale gli uomini di Pirlo provano a prendere le redini della partita, ma la stanchezza si fa sentire così come l’uomo in meno. I padroni di casa serrano i ranghi in difesa, ma Morata sfrutta bene un tiro indirizzato male da Cuadrado e trova la rete del 2-1 al minuto 76′.
La posizione di partenza dell’attaccante risulta però irregolare, il VAR controlla tutto: gol annullato a tredici minuti dal termine della gara. Il punteggio resta sull’1-1. La gara termina con lo stesso risultato nonostante un corposo recupero: ben 7 minuti, complice il controllo VAR sul secondo gol di Morata poi non convalidato. Mastica amaro Pirlo, per Stroppa è un punto d’oro.
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