Perin+e+i+positivi+nel+Genoa%3A+%26%238220%3BCi+fossimo+chiamati+Juve+o+Inter%26%238230%3B%26%238221%3B
calciotodayit
/2020/10/16/perin-positivi-genoa-attacco-juve-inter/amp/
Serie A

Perin e i positivi nel Genoa: “Ci fossimo chiamati Juve o Inter…”

Mattia Perin ha commentato le positività al Coronavirus nel Genoa, non risparmiando una critica indiretta a Juventus e Inter per la possibile disparità di trattamento 

Perin e positivi nel Genoa, commento critico del portiere (Getty Images)

E’ un Mattia Perin sollevato, ma con il dente avvelenato, quello che si appresta a tornare in campo lunedì nella partita contro il Verona. Il portiere del Genoa è stato il primo calciatore a risultare positivo al Coronavirus tra i 22 atleti e membri dello staff che hanno contratto il Covid all’interno del club rossoblu.

Fortunatamente l’estremo difensore è tornato negativo pochi giorni fa e dovrebbe prendere regolarmente parte alla sfida di campionato del prossimo 19 ottobre. In un’intervista rilasciata a Repubblica, il genoano ha commentato i primi istanti in cui è venuto a conoscenza della notizia, non risparmiando alcune critiche indirette per alcuni club più blasonati.

Potrebbe interessarti: Genoa, nuovi guariti dal Covid-19: altri quattro giocatori negativi

Perin e i casi Covid nel Genoa: pensieri e critiche del portiere

Mattia Perin critico per il trattamento ricevuto dal Genoa (Getty Images)

“Quando mi hanno detto che sono risultato positivo ho pensato che sarebbe stata l’ennesima sfida della mia vita. Ho cercato di non abbattermi, soprattutto psicologicamente”, queste le prime dichiarazioni del 27enne, che poi ha aggiunto: “E’ una malattia subdola, puoi prenderla in taxi come in ascensore premendo un tasto. In casa mia nessuno si è contagiato. Il caos di Juventus-Napoli non è partito da noi”.

Perin ha quindi chiesto maggiore rispetto per il Genoa: “Poteva succedere a chiunque. Se ci fossimo chiamati Juventus, Inter o Real Madrid avremmo avuto una considerazione diversa da parte di tutti. La malattia non è una colpa, ma un’eventualità”.

Il portiere del genoa ha poi proseguito difendendo il mondo calcistico: “Basta con questi luoghi comuni del giocatore ricco, viziato, privilegiato e menefreghista. Ho letto troppi commenti superficiali. Noi abbiamo sempre rispettato le regole, indossando costantemente la mascherina e seguendo il distanziamento. E’ chiaro che poi in campo ci sia contatto”.  Infine ha concluso: “Noi calciatori siamo pronti a prenderci rischi. Il nostro non è solo uno svago”.

Leggi anche -> Genoa, Faggiano polemico: “Tamponi all’una di notte, il Napoli invece no…”

Claudio Mancini

Claudio Mancini, 23 anni. Diplomato nel 2018 al Liceo linguistico e attualmente aspirante giornalista e vincitore di un Master nel settore. Cresciuto con il sogno di diventare telecronista sportivo.

Share
Published by
Claudio Mancini

Recent Posts

  • Calcio

Leao vs Conceiçao, scoppia un altro caso: lo mandano via

Rafael Leao sta vivendo il momento peggiore della sua carriera e con Conceiçao non c'è…

57 minuti ago
  • Calcio

Conte lascia Napoli: resta in Serie A, l’indizio su Milan o Roma

Colpo di scena che potrebbe portare ad un risvolto clamoroso quello che riguarda il futuro…

5 ore ago
  • Calcio

Che attacco di Lautaro: “Non lo accetto!”, il motivo

Vinta una partita difficilissima come quella contro il Genoa, Lautaro Martinez si è lasciato andare…

14 ore ago
  • Calciomercato

Leao bocciato, in estate sarà addio: il sostituto costa 25MLN

La sostituzione contro il Torino conferma che il rapporto tra il Milan e Leao è…

18 ore ago
  • Calciomercato

Allarme Calhanoglu, in estate diventa bianconero: l’Inter si arrende

Il futuro di Hakan Calhanoglu può clamorosamente cambiare al termine della stagione: il centrocampista turco…

21 ore ago
  • Calcio

Sarri di nuovo in panchina: ha scelto il ritorno al passato

Arrivano delle nuove notizie su quello che può essere il futuro di Maurizio Sarri pronto…

1 giorno ago