Il Napoli presenterà ricorso contro la sentenza del Giudice Sportivo riguardo alla sconfitta a tavolino e al punto di penalità maturati contro la Juventus.
Il Napoli non ci sta e, come preventivato, passerà alle via legali dopo la sentenza del Giudice Sportivo sulla partita non giocata contro la Juventus. Come riferisce una nota ANSA, riprendendo una fonte molto vicina alla squadra, la società azzurra presenterà ricorso alla “Corte sportiva d’Appello” per provare a ribaltare la decisione.
L’obiettivo di De Laurentiis è cancellare la sconfitta 3-0 a tavolino e il punto di penalizzazione in classifica, dimostrando di aver correttamente rispettato le autorità sanitarie (in questo caso l’ASL della città che avrebbe impedito la partenza già organizzata verso Torino).
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Napoli, inizia la battaglia legale: tutti i possibili passaggi
I documenti finora presentati non sono stati accettati dal giudice Gerardo Mastrandrea che si è fatto un’altra idea della situazione, ma si spera siano accolti in altre sedi. Per la precisione, il Napoli potrà appellarsi al CONI, al TAS e al TAR con l’ordinamento pubblico come riferisce “Sky Sport”. Una serie di possibili ricorsi per salvare la partita contro la Juventus e poterla effettivamente giocare sul campo.
Una battaglia legale che si trascinerà per settimane, anche se ci sono delle scadenza temporali da rispettare. La società partenopea, dopo la richiesta degli atti ufficiali, avrà cinque giorni per fare reclamo e presenterà il ricorso in appello entro 20 giorni. La Serie A intanto continua, sempre Covid permettendo, e riprende il suo cammino dalla 4° giornata dove i bianconeri ripartiranno a sette punti e gli azzurri a quota cinque.
SSC Napoli have always respected rules and the law. We await the verdict of the appeal, confident that justice will be done.
— Official SSC Napoli (@en_sscnapoli) October 14, 2020
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