La positività al Coronavirus cambia i piani di Cristiano Ronaldo e della Juventus. Il giocatore ha già iniziato la quarantena a Lisbona, dove si trova con la Nazionale portoghese.
La positività al Covid-19 di Cristiano Ronaldo ha ovviamente sconvolto i piani della Juventus, che sarà costretta a dover rinunciare al suo giocatore più importante in vista della ripresa del campionato e delle prime gare della fase a gironi di Champions League. I tifosi bianconeri possono essere sollevati per la situazione dal punto di vista clinico del giocatore, che risulta essere asintomatico. L’indisponibilità del portoghese potrebbe essere un problema soprattutto per il reparto offensivo che Andrea Pirlo schiererà sabato contro il Crotone, in attesa di capire come stia Paulo Dybala, che soffre da qualche giorno di gastroenterite.
Lo staff medico della società pluricampione d’Italia dovrà però attende prima di poter verificare in prima persona le condizioni dell’ex Real Madrid. Il suo rientro a Torino, infatti, è rimandato.
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Cristiano Ronaldo non rientrerà subito a Torino
Secono quanto riportato da Tuttomercatoweb.com, che fa riferimento a fonti vicine al calciatore portoghese, Cristiano Ronaldo non inizierà il suo periodo di isolamento, che si è reso necessario dopo essere risultato positivo al tampone, a Torino. Una volta venuto a conoscenza della della diagnosi, il portoghese ha inziaito subito la quarantena a Lisbona, dove si trovava coi compagni della Seleção das Quinas.
Il ritorno in Italia sarà reso possibile solo dopo un nuovo tampone a cui sarà sottoposto il bianconero. Non è stata ancora resa nota la data.
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