Sami Khedira resta alla Juventus, con rammarico dei bianconeri che hanno provato in ogni modo a mettersi d’accordo con il tedesco sulla buonuscita, niente risoluzione del contratto. Bianconero fino al 30 giugno 2021, rifiutate persino offerte dalla Cina.
La “Vecchia Signora” cambia pelle con qualche conto in sospeso: il nuovo mantra della Juventus – sul piano del mercato – resta quello di sfoltire la rosa per incamerare giocatori interessanti, di talento e prospettiva, dalla giovane età. In tal senso anche la scelta di un allenatore giovane, che conosce l’ambiente e le priorità societarie, come Pirlo.
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La ciliegina sulla torta di questa sessione di calciomercato si chiama Federico Chiesa, l’attaccante viola è arrivato alla Continassa dopo una lunga manovra di avvicinamento da parte dei bianconeri: tira e molla con la Fiorentina andato a buon fine dopo vari discorsi e altrettante trattative. Le stesse che ha dovuto intavolare la Juventus per alleggerire il monte ingaggi e mandare via gli esuberi: la dirigenza bianconera è riuscita a piazzare quasi tutti gli esclusi eccellenti, tesoretto di ricavi con cui è potuta arrivare al centravanti viola.
Calciomercato Juventus, Khedira rifiuta la cessione: offerte anche dalla Cina
Resta, però, l’eccezione che conferma la regola: Sami Khedira, il centrocampista tedesco, infatti, è rimasto alla corte di Pirlo nonostante i numerosi tentativi di accompagnarlo elegantemente alla porta. Ormai fuori dal progetto tecnico, il 33enne di Stoccarda si mostra “affezionato” – diciamo così – ai 6 milioni di ingaggio elargiti dalla Juventus.
Rifiutata qualsiasi buonuscita, il mediano rimarrà a Torino fino alla scadenza naturale del proprio contratto: 30 giugno 2021. Poi – è il caso di dirlo – liberi tutti: la Juventus e Khedira, il quale dovrà cercarsi una nuova squadra. Intanto ha rifiutato proposte di ingaggio dalla Cina, quando si dice “pausa di riflessione”. Il tempo per pensare, adesso, non gli mancherà.
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