Victor Moses non torna all’Inter, ma sceglie lo Spartak Mosca. L’esterno vola in Russia, i motivi del mancato ritorno a San Siro.
Affari saltati all’ultimo istante, trattative concluse in extremis, grandi ritorni che invece resteranno soltanto un rimpianto senza una seconda possibilità: in questo mercato si è visto davvero di tutto, non solo Smalling arrivato a Roma sul gong. Oppure El Shaarawy rimasto in Cina per problemi di tempo. Mancati arrivi e partenze sfumate hanno contraddistinto, fra gli altri, anche i nerazzurri.
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Inter, sfuma il ritorno di Moses: cosa ha impedito il trasferimento
L’Inter, infatti, dopo il rimpianto Tonali, deve fare i conti con l’occasione sfumata Moses. Il calciatore avrebbe potuto vestire nuovamente nerazzurro, ma l’affare non si è concretizzato per diversi motivi: in primis la mancata partenza di Nainggolan – anche per il belga si può parlare di occasione sfumata, con principale rammarico del Cagliari – e poi una rosa ampia che non avrebbe garantito all’esterno il giusto spazio con Hakimi, Perisic e Ashley Young – insieme a D’Ambrisio e Darmian – pronti a sgomitare per una maglia da titolare in quella zona del campo. A
Allora Moses, che pure avrebbe gradito tornare alla corte di Conte, ha scelto un’altra strada: quella che porta allo Spartak Mosca, in Russia il mercato è ancora aperto e le visite mediche sono già state programmate. Nessun revival, dunque. Il 30enne nigeriano cambia casacca senza aspettare la finestra di gennaio.
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