Juventus, McKennie rivela: “A Pirlo è difficile togliere palla ancora adesso”

Juventus, McKennie ha raccontato i primi mesi della sua esperienza alla Juventus in un’intervista a ESPN. 

Il centrocampista della Juventus Weston McKennie è rimasto impressionato dalle qualità di Andrea Pirlo. Non tanto e non solo come allenatore. Durante gli allenamenti, in cui scende in campo insieme ai suoi calciatori, il talento del campione emerge ancora in tutta la sua brillantezza.

Era uno dei migliori al mondo nel suo ruolo, e io gioco in una posizione simile alla sua. Sapevo che con lui avrei potuto imparare molto” ha detto McKennie in una lunga intervista concessa a ESPN.

Quando gioca con noi in allenamento è così elegante” ha detto McKennie. “Sembra indifferente, ma è quasi impossibile togliergli il pallone. E’ bello averlo come allenatore” ha spiegato McKennie.

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Juventus, McKennie: “Strano giocare con i campioni che usavo a PES”

Pirlo gli ha concesso spazio sia all’esordio contro la Sampdoria sia nel pareggio per 2-2 all’Olimpico contro la Roma. Lo statunitense, che si è formato in Germania ed è arrivato in bianconero dallo Schalke 04, ha raccontato le prime sensazioni dopo il suo arrivo alla Juventus.

Sicuramente è un altro livello per me, sia in campo sia fuori” ha spiegato. “La prima volta che sono entrato in spogliatoio e ho visto tutti quei campioni con cui giocavo a PES, sono rimasto senza parole“. Il centrocampista ha utilizzato più volte la consapevolezza di poter imparare tanto da questa situazione e dalle stelle della Juventus.

Non è un segreto che volessi andare a giocare in Premier League” ha confessato. “Però quando si presenta un team come la Juventus, con tutti quei grandi giocatori, con Cristiano Ronaldo il richiamo è stato forte. Ancor più quando ho saputo che Pirlo sarebbe stato il nuovo allenatore“.

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