Dopo Alessandro Bastoni, anche Milan Skriniar è risultato positivo al Covid-19. Lo slovacco, convocato in nazionale, dovrà sottoporsi a un secondo test.
Antonio Conte rischia di dover reinventare la difesa per il derby contro il Milan del prossimo 17 settembre. Sono due, infatti, i casi di positività al COVID-19 tra i giocatori della rosa nerazzurra. Oltre a Bastoni, che ha scoperto di essere contagiato mentre era in ritiro con la nazionale Under 21, così come il portiere dell’Atalanta Marco Carnesecchi, anche Milan Skriniar è risultato positivo ai controlli. Il difensore slovacco dovrà sottoporsi a un secondo tampone per accertare se la positività dovesse essere confermata.
I due nazionali Under 21 azzurri risultati positivi, fortunatamente asintomatici, lasceranno il ritiro e faranno ritorno nella sede delle rispettive squadre secondo modalità da concordare con le Asl locali.
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Inter, Skriniar e i rischi della sosta per le nazionali
Skriniar era stato convocato insieme ad altri 25 giocatori dal ct Pavel Hapal nella nazionale della Slovacchia per l’amichevole contro l’Eire e le sfide di Nations League contro Scozia e Israele. “Non abbiamo mai avuto particolari problemi con lui, anche se non aveva spazio nel suo club. Siamo contenti che adesso abbia ricominciato a giocare” aveva detto Hapal a proposito del difensore dell’Inter.
Questi primi casi collegati alle partite delle nazionali, i primi momenti di rottura della “bolla” nei singoli campionati, stanno confermando quanto possa essere rischiosa l’attività internazionale in una fase così “calda” con l’aumento dei contagi. Anche l’Ucraina ha dovuto convocare Shovkovsky, preparatore dei portieri, dopo la positività del primo e del secondo dei numeri 1 inizialmente selezionati. L’incertezza aumenta, anche in relazione alle conseguenze dei contagi una volta che i calciatori positivi saranno tornati nei propri club.
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