Juventus, calciatori segnalati in Procura: violato l’isolamento, chi sono

Cristiano Ronaldo e altri suoi colleghi hanno lasciato l’isolamento fiduciario della Juventus per impegni con le rispettive nazionali e non solo. Saranno segnalati in Procura, a Torino, per volere della ASL di riferimento. La situazione.

Juventus-Napoli non è ancora finita, pur non essendo – di fatto – neanche iniziata. Le polemiche, infatti, che il mancato match si porta dietro aprono interrogativi e dibattiti ogni giorno. Mentre ci si interroga sulla natura e l’efficacia del protocollo, cominciano ad emergere dati importanti riguardo l’atteggiamento da tenere dei calciatori. Se il ruolo delle ASL locali diventa importante per le partite di campionato, lo sarà ancor di più sul piano degli impegni nazionali.

Qui non c’entrano (per adesso) soltanto le nuove regole FIFA che autorizzerebbero i club ad opporsi in merito alle convocazioni dei propri membri in nazionale a seconda della situazione e del periodo, bensì entrano in gioco – è il caso di dirlo – proprio le Aziende Sanitarie Locali che promettono segnalazioni in Procura per chiunque violerà l’isolamento fiduciario per tener fede ad impegni terzi.

Leggi anche – Inter, Joao Mario allo Sporting Lisbona: accordo su formula e ingaggio

Juventus, Cristiano Ronaldo e gli altri: chi ha lasciato l’isolamento verrà segnalato in Procura

Non solo Cristiano Ronaldo: chi ha violato l'isolamento fiduciario della Juventus (Getty Images)
Non solo Cristiano Ronaldo: chi ha violato l’isolamento fiduciario della Juventus (Getty Images)

È il caso di Cristiano Ronaldo che ha lasciato la “bolla” d’isolamento dei giocatori della Juventus contravvenendo al protocollo vigente: i bianconeri, infatti, avendo riscontrato due casi positivi nello staff devono – inderogabilmente – rimanere in isolamento fiduciario presso un luogo selezionato e ben preciso. In tal caso, il J Hotel. A lasciarlo, oltre al campione lusitano per impegni con la nazionale, anche Cuadrado, Dybala, Betancur, Danilo, Demiral e Buffon. Gli ultimi due hanno raggiunto la propria abitazione torinese. Rabiot, invece, raggiungerà la Francia solamente dopo l’esito del tampone.

Ad ogni modo, determinati i giocatori si sono allontanati e, alla luce di questo, a prescindere dagli impegni che avevano in programma, verranno segnalati presso la Procura di riferimento. Come conferma Roberto Testi, direttore del Dipartimento di Prevenzione della ASL Città di Torino, il quale era stato comunque avvisato e aggiornato per tempo sulla presa di posizione di alcuni elementi del gruppo squadra bianconero.

Leggi anche – Mancini, che attacco al ministro Speranza: “Pensi prima di parlare”

Gestione cookie