Ibrahimovic ancora positivo al Covid: obiettivo Derby ma i dubbi restano

Zlatan Ibrahimovic è risultato ancora positivo al Covid dopo l’ultimo tampone. L’attaccante del Milan punta comunque a tornare in campo nel derby contro l’Inter del 17 ottobre 

Non arrivano buone notizie in casa Milan sul fronte Zlatan Ibrahimovic. Nonostante l’attaccante svedese sia asintomatico e prosegua con gli allenamenti in casa, l’ultimo tampone effettuato ha registrato ancora la positività al Coronavirus. Dallo scorso 24 settembre, il centravanti è in isolamento a causa del Covid-19 e da quel momento ha svolto un test ogni due giorni. A distanza di circa due settimane, però, purtroppo Ibra non è ancora guarito.

Il 39enne ha passato il suo compleanno lontano da familiari e amici e, soprattutto, ha saltato gli ultimi impegni con il Milan. La sua assenza non ha pesato in termini di risultato, dato che i rossoneri sono riusciti a battere Bodo/Glimt, Crotone, Rio Ave e Spezia senza il proprio totem, ma soprattutto il match contro i portoghesi nei play off di Europa League ha mostrato il peso dell’assenza di un veterano come lo svedese.

Potrebbe interessarti anche: Ibrahimovic, il Covid non lo ferma: super allenamento in casa – Video

Ibrahimovic positivo al Covid, l’obiettivo resta l’Inter

Ibrahimovic punta al derby (Getty Images)
Ibrahimovic punta al derby (Getty Images)

Nonostante anche l’ultimo tampone abbia confermato che Zlatan sia ancora positivo, lo svedese non ha perso di vista il suo obiettivo: essere in campo nel derby contro l’Inter. Il prossimo 17 ottobre, alla fine della sosta per le Nazionali, i rossoneri affronteranno i cugini nerazzurri nel match più atteso dell’anno, nonché uno dei più ostici di tutta la stagione.

Il grande ex della gara vorrà prendere parte all’incontro a tutti i costi, ma i dubbi persistono. Ibra, infatti, dovrà prima risultare negativo al prossimo tampone, avere poi la conferma dal test successivo e riprendere così gli allenamenti con la squadra. L’attaccante dovrà anche recuperare la forma fisica migliore, nonostante sia costantemente in attività in casa, e tutto questo sarà obbligatorio farlo in appena 8 giorni, dato che tra 9 si scenderà in campo e la lista dei convocati sarà già stata diramata. Il Milan, imbattuto dallo scorso 8 marzo, si appresta ad affrontare il test più provante e la speranza per tutti i tifosi rossoneri è che possa farlo con il suo fuoriclasse.

Leggi anche -> Calciomercato, il pagellone: i voti a Juve, Milan, Inter e non solo

Gestione cookie