Come è andato il calciomercato delle big della Serie A. Il Napoli ha completato il colpo principale della Serie A, Osimhen. Molto bene l’Inter e l’Atalanta, da decifrare la Juventus, male Roma e Lazio
Terminata la sessione invernale di un calciomercato con pochi colpi e pochi soldi, con tanti prestiti e un’aria di precarietà diffusa in tutta la Serie A. L’Inter rinforza la squadra, in piena sintonia con lo spirito di Antonio di Conte. Bene anche l’Atalanta, bocciate le romane.
Calciomercato, le strategie vincenti di Atalanta e Inter
Inter
L’Inter ha completato il mercato, insieme all’Atalanta, migliore della Serie A. La dirigenza ha portato i rinforzi per provare a vincere subito, e il colpo Hakimi rientra indubbiamente in questa casistica. Trattenere Alexis Sanchez è un’altra vittoria, come l’arrivo di Vidal dal Barcellona nella logica nerazzurra. Perché si potrà anche discutere il valore del giocatore, ma il senso di tutto il mercato dell’Inter è chiaro. Costruire una squadra a immagine e somiglianza di Conte, anche a costo di sacrificare Godin. E pare sempre più chiaro che sarà difficile vedere molto in campo Eriksen, scavalcato anche da Gagliardini nelle prime giornate. I nerazzurri escono da questa sessione di mercato con un centrocampo di primo livello, con una difesa rinforzata anche se servirà risolvere il dilemma tattico di Kolarov in difficoltà se impiegato come terzo di difesa, e l’attacco dell’anno scorso. Non ci saranno più scuse da qui a fine anno. Voto 7
Atalanta
L’Atalanta, che continua a segnare quattro o cinque gol a partita, prosegue sulla strada avviata benissimo l’anno scorso e riesce anche tecnicamente a rinforzarsi. Ha trattenuto tutti gli elementi chiave e di maggior talento. Ha arricchito la rosa con Lammers, che ha già dimostrato di potersi calare benissimo nel calcio italiano e in una squadra dal calcio veloce e particolare come l’Atalanta. La società non ha smantellato l’ingranaggio di Gasperini, anzi ha aggiunto elementi di sicuro spessore come Depaoli, Romero e il talento Miranchuk. Voto 7
Calciomercato, promosse Milan e Napoli
Milan
Cassano ha stroncato i rossoneri, “hanno solo Ibra e nessun altro campione” ha detto a Sky qualche tempo fa. I rossoneri sono ripartiti dalla garanzia dello svedese, totem che ha dimostrato di saper elevare il resto della squadra. Hanno mostrato maggiore organizzazione e unità di intenti rispetto alla confusa stagione scorsa, hanno puntato forte su Tonali e completato anche se in prestito un colpo come Brahim Diaz che può diventare il jolly per la trequarti. Il mancato ingaggio finale di uno fra Samakam e Rudiger lasciano la difesa senza rinforzi. Resterà poi da valutare cosa succederà con il rinnovo di Donnarumma che rischia di partire a parametro zero. Voto 6,5
Napoli
De Laurentiis ha portato a compimento il principale colpo di mercato dell’intera sessione di Serie A, il bomber ex Lille Osimhen arrivato per 70 milioni. E’ saltata la cessione di Koulibaly, e di conseguenza la plusvalenza che la società si sarebbe augurata, ma certo Gattuso non se ne lamenterà. Inevitabile la cessione di Allan, resta una rosa che rispecchia desideri e ambizioni del tecnico, impreziosita in extremis anche con Bakayoko del Chelsea. Voto 6,5
Fiorentina e Juve: affare Chiesa e futuri incerti
Fiorentina
La Fiorentina sembra una squadra in attesa. Soprattutto del nuovo stadio che dovrebbe diventare il vero volano del progetto Commisso. La sessione invernale ha prodotto in entrata diverse scommesse come il ritorno nostalgico di Borja Valero, Amrabat e Bonaventura, non tanto per il valore tecnico quanto per l’integrità atletica. Voto 6
Juventus
Valutare il mercato della Juventus è difficile anche perché è impossibile valutare il progetto Pirlo dopo un paio di partite. Nella gestione delle trattative per Dzeko e Suarez, al di là della questione dell’esame di italiano all’università per stranieri di Perugia, non hanno messo la società Juventus nella luce migliore. Morata è tornato come “piano B” per il bosniaco, il prestito in extremis di Chiesa è una decisione i cui effetti saranno tutti da valutare. Nelle prime partite, i “colpi” migliori sembrano Ramsey e Kulusevski. Voto 6
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Calciomercato, bocciate Lazio e Roma
Lazio
La Lazio rischia di fare più fatica dell’anno scorso a raggiungere uno dei primi quattro colpi. I due unici colpi del mercato invernale sono Fares e Muriqi, arrivato anche (soprattutto?) perché si è sfilata la Fiorentina. Voto 5
Roma
La questione Smalling fa affondare il calciomercato della Roma. Buono il colpo Kumbulla, Pedro e Borja Mayoral possono dare qualcosa in più all’attacco. L’operazione migliore, se così si può dire, è la permanenza di Dzeko anche se le motivazioni del bosniaco nelle prime partite è apparsa migliorabile. Per il resto, il mercato della Roma lascia un’impressione di confusione, di una transizione senza troppi punti fermi. Voto 4,5
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