Romelu Lukaku, in una lunga intervista al “Times”, ha raccontato un curioso retroscena di mercato legato al suo possibile arrivo in Italia prima che firmasse per l’Inter.
L’Inter si gode Romelu Lukaku, partito fortissimo anche in questa stagione. Il centravanti belga, dopo i 23 centri dello scorso campionato, è andato a segno all’esordio con la Fiorentina e si è ripetuto con la doppietta al Benevento. Una macchina da gol che avrebbe potuto giocare con un’altra squadra italiana, prima del suo trasferimento in nerazzurro. Nella lunga intervista concessa al tabloid inglese “Times”, l’ex Manchester United ha svelato di essere stato vicinissimo alla Juventus quando in panchina c’era ancora Antonio Conte.
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Inter, Lukaku è stato vicinissimo alla Juventus: i motivi del mancato arrivo
Nell’estate 2014 il tecnico salentino chiamò direttamente Lukaku per portarlo a Torino, ma non andò tutto secondo i suoi piani: “Quando ci siamo sentiti, la sua voce era strana, capivo che sarebbe accaduto qualcosa e non ho firmato”. In effetti pochi giorni dopo quella telefonata, Conte rassegnò le dimissioni a ritiro appena iniziato e lasciò la panchina bianconera, che finì tra le mani di Massimiliano Allegri.
Un fulmine a ciel sereno che il belga aveva in qualche modo previsto, rimandando di qualche anno il suo arrivo in Serie A ma cambiando totalmente sponda. Per fortuna dei tifosi interisti, “Big Room” cambiò idea e la scorsa stagione, ancora grazie all’attuale allenatore (“Mi ha portato a un livello superiore”), accettò la proposta dell’Inter. Il suo destino poteva prendere un’altra strada e magari una carriera più vincente, ma ormai non c’è spazio per i rimpianti e il corso della storia doveva evidentemente andare così.
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