La UEFA ha appena annunciato la parziale riapertura degli stadi per tutte le proprie competizioni, a partire dalle sfide con le nazionali della prossima settimana. In una nota sono state elencate tutte le regole specifiche
Splendide notizie provenienti dalla UEFA, che ha deciso di riaprire parzialmente gli stadi al pubblico. Dopo l’esperimento in finale di Supercoppa nella sfida a Budapest tra Bayern Monaco e Siviglia dello scorso 24 settembre, il Comitato Esecutivo del massimo organo calcistico ha scelto di consentire il ritorno degli spettatori nelle competizioni UEFA. La decisione avrà valenza a partire dalle sfide delle nazionali in programma la prossima settimana.
La scelta, resa nota sul sito ufficiale, sarà chiaramente soggetta alle leggi di ogni singola nazione, in base al livello di espansione del Coronavirus e al numero di contagi. Sono state inoltre stabilite delle regole ben precise sulla capienza delle strutture e sul comportamento che i tifosi dovranno rispettare per ogni incontro.
Potrebbe interessarti anche: Atalanta, la Champions a Bergamo: ok UEFA al Gewiss Stadium
UEFA, partite a porte aperte: le regole da seguire
“Gli stadi potranno ospitare nuovamente gli spettatori fino al 30% della loro capienza, mentre non sarà consentito l’ingresso dei tifosi ospiti fino a nuovo avviso”, questo si legge in una delle prime righe del comunicato ufficiale apparso sul sito della UEFA. All’interno della nota si specifica inoltre che: “L’ammissione dei tifosi e il limite di capienza sono soggetti alle decisioni delle autorità locali”, si aggiunge infatti: “Se le autorità non consentono l’ingresso al pubblico, le gare UEFA si giocheranno a porte chiuse. Allo stesso modo il limite scelto, potrà essere raggiunto solo in base alle decisioni degli organi di competenza del luogo specifico”.
“Gli spettatori saranno tenuti a rispettare il distanziamento sociale e ad adottare altre misure precauzionali come l’utilizzo della mascherina“, si legge nella comunicazione. Aumentano, dunque, le possibilità di vedere nuovamente i tifosi delle squadre di casa allo stadio, sempre attenendosi alle leggi imposte dalla nazione specifica, anche in Champions ed Europa League. Si partirà dalle gare di Nations League. Il prossimo 7 ottobre, l’Italia affronterà la Moldavia e potrebbe essere concessa la presenza di tifosi al Franchi di Firenze.
NEWS: Following the successful pilot match that was held at the #SuperCup in Budapest on 24 September, UEFA will allow the partial return of spectators for UEFA matches where local laws permit, starting from next week’s national team games.
Full story: 👇
— UEFA (@UEFA) October 1, 2020
Leggi anche -> Champions League, sorteggio gironi: gli otto gruppi dell’edizione 2020/21