Il pubblico dovrebbe tornare a essere presente negli stadi sempre nel rispetto delle norme di sicurezza e in modo graduale: le parole del Ministro Spadafora.
Il mondo del calcio sta provando lentamente a tornare alla normalità, pur con la consapevolezza di come sia fondamentale in questo peirodo continuare a rispettare le norme di sicurezza per evitare nuovi focolai di contagio da Coronavirus. Nel weekend che è da poco passato negli stadi abbiamo così assistito al ritorno del pubblico in tribuna, ma con la necessità di non superare le 1.000 presenze. Anche il Ministro dello Sport Spadafora è però consapevole di come questo numero possa apparire riduttivo per alcuni impianti e ha così sottolineato come la situazione possa presto cambiare.
Si pensa infatti di valutare una modifica al provvedimento, sulla base della capacità della struttura. Il politico è infatti consapevole di come le gare disputate a porte chiuse abbiano generato una sensazione di desolazione in tutti i protagonisti, pur essendo stata una misura necessaria in questo periodo.
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Il ritorno del pubblico negli stadi: il pensiero di Spadafora
“Io voglio permettere che il pubblico possa tornare negli stadi, non sono certamente contrario a questo – ha detto Vincenzo Spadafora nel corso del suo intervento nel Question Time alla Camera -. Questo dovrà valere però per tutti gli impianti sportivi e le discipline. Le regole da rispettare devono essere uguali per tutti, senza particolari discriminazioni”.
Il nuovo protocollo non dovrebbe tardare ad arrivare: “Il provvedimento dovrà essere approvato da tutti i presidenti delle Regioni e poi sottoposto al Cts. Questo consentirà agli appassionati di essere presenti agli eventi, compresi quelli che coinvolgono le categorie minori. A differenza di quanto fatto in Germania e in Francia, abbiamo voluto fare un passo in più e permettere la presenza limitata del pubblico. Guà domani il nuovo documento dovrebbe essere approvato all’unanimità dalle Regioni” – ha concluso. Il rientro negli stadi e in tutti gli impianti sportivi dovrebbe avvenire così in modo omogeneo e graduale.
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