Al-Khelaifi nei guai. Il presidente del PSG rischia una condanna a 28 mesi di carcere.
Tre anni di carcere per Jerome Valcke (ex segretario generale della FIFA) e 28 mesi per il presidente del PSG, Nasser Al-Khelaifi,queste le pene richieste da un tribunale svizzero che indaga sulla gestione di un bando per l’assegnazione di diritti tv calcistici, uno dei tanti filoni giudiziari scaturiti nell’ambito delle inchieste sulla FIFA. Le accuse per entrambi sono molto pesanti, considerate anche le osservazioni mosse dall’accusa.
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Al-Khelaifi, la vicenda in cui è indagato
Sia Valcke che Al Khelaifi sarebbero accusati di corruzione e altri illeciti. Valcke avrebbe ricevuto dal patron del PSG dei vantaggi indebiti per l’assegnazione a BeIN Sport dei diritti tv di alcune edizioni dei Mondiali e della Confederations Cup per l’Africa del Nord e del Medio Oriente. Tra i presunti vantaggi ricavati da Valcke da Al Khelaifi una villa lussuosa in Sardegna, acquistata proprio dal patron del PSG. Tutto questo stando all’accusa per assecondare – come riporta Leggo – la continua ricerca di denaro e lo stile di vita da “cicala” dell’ex segretario Fifa
Sia Valcke che Al Khelaifi hanno respinto le accuse sostenendo che si trattava di un accordo privato tra i due, estraneo all’assegnazione dei diritti tv nella quale era coinvolta BeIn Sport. Ora non resta che attendere la sentenza. Nel processo dovrebbe essere coinvolta anche una terza persona.
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