Juventus-Sampdoria, Pirlo. Prima conferenza stampa da allenatore bianconero per l’ex centrocampista. Domani sera la sua squadra affronterà i blucerchiati di Claudio Ranieri per la prima giornata del campionato di Serie A.
Prima conferenza stampa da nuovo tecnico della Juventus per Andrea Pirlo. Domani sera esordirà in panchina contro la Sampdoria di Claudio Ranieri. Ecco le sue dichiarazioni: “Siamo carichi per questa partita. Ho molti giocatori a disposizione. Dybala starà fuori ancora per un po’. Con il Novara abbiamo provato soluzioni diverse. Peccato per l’infortunio di Alex Sandro, domani valuteremo chi schierare in campo. Attaccante? Lo stiamo aspettando tutti, ma il mercato è lungo. Non siamo gli unici ad avere problemi. Sono contento dei giocatori che ho a disposizione, non abbiamo fretta. Higuain? E’ stato scritto che è stato mandato via, ma non è andata così. Lui voleva andare via e giocare in un campionato diverso da quello europeo. Di comune accordo abbiamo trovato la giusta soluzione. Khedira? Non è a disposizione della squadra, quando rientrerà vedremo.
Problemi? Non ne trovo. E’ stato un precampionato corto per tutti, siamo stati poco insieme. Sarà una stagione diversa dalle altre per tutti, giocheremo tante partite in pochi giorni e dobbiamo abituarci. Ho tante certezze, alleno la Juventus, una squadra di campioni. E’ questa la certezza più grande, dubbi non ne ho. Ora inizia il campionato e le partite vere. Sono tutti a disposizione, come Kulusevski e Pellegrini che già conoscono il campionato italiano, Arthur deve avere un po’ più di tempo venendo dal campionato spagnolo. Non diamo giudizi affrettati e diamogli tempo. Sarri? Ho le mie idee di gioco, lui aveva le sue. Porterò avanti la mia idea di calcio, quello aggressivo e di avere la padronanza di gioco. Tra me e l’ex allenatore ci sono due culture diverse. Mi fa piacere sentire ex colleghi e compagni che parlano bene di me. Sono sicuro di quello che sto facendo e di quello che andrò a fare”.
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Juventus-Sampdoria, Pirlo: “Voglio un atteggiamento positivo dei miei“
“Sampdoria? Mi aspetto un match difficile, conosco Ranieri che è un tecnico bravo ed esperto. Verranno qui a giocarsela e dobbiamo essere bravi alle loro ripartenze. Ci siamo preparati anche per questo tipo di partite. Voglio un atteggiamento positivo, padronanza del campo, la ricerca continua della palla anche in fase di aggressione. In questo mese abbiamo lavorato su questo, lo stiamo facendo bene. Negli ultimi giorni qualcosa ai giocatori è entrato in testa, sono fiducioso. Suarez? E’ difficile perché guardando i tempi per il passaporto che sono lunghi dubito che lui possa essere il nuovo centravanti. Douglas Costa? E’ un giocatore forte che nelle ultime stagioni ha avuto difficoltà fisiche, stiamo cercando di riportarlo nella migliore condizione. Quando sarà al top ci darà una grande mano. 4-3-3? Mai parlato di moduli, devo vedere i giocatori che ho a disposizione. Senza centravanti si può giocare. Rapporto con gli ex compagni di squadra? Si stanno comportando da professionisti, mi chiamano “mister” come il resto degli altri calciatori.
Discorso? Non ho preparato nulla, c’è ancora molto tempo per la partita di domani. Non devo scuotere nessuno,, inizia una stagione nuova. Si parte da zero, dobbiamo avere voglia e ferocia di raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati. E’ finito un anno da campioni di Italia e ora dobbiamo essere bravi per diventarlo nuovamente. Kulusevski? Può giocare in qualsiasi posizione d’attacco, è intelligente da trovarsi la posizione da solo. Lo stiamo provando in varie situazioni e sta dimostrando di essere all’altezza. E’ una seconda punta, treuqarti che ha grossi margini di miglioramento Ha grande padronanza del corpo e lo può aiutare in qualsiasi posizione del campo.
Chi può partire attaccante centrale? Né Kulusevski né Ronaldo. Ci saranno delle rotazioni per cercare di arrivare in area avversaria più velocemente”.
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