Milan, Donnarumma e il rinnovo che non arriva: la situazione

La situazione di Gianluigi Donnarumma potrebbe diventare sempre più spinosa per il Milan: il portiere ha il contratto in scadenza e Mino Raiola è pronto al rialzo.

Ormai definito il rinnovo di Zlatan Ibrahimovic, i rapporti tra il Milan e l’agente Mino Raiola continuano a essere attivi. Sono due i giocatori assistiti dal procuratore il cui futuro non è stato ancora definito: Gigio Donnarumma e Alessio Romagnoli. Ma è soprattutto la situazione del portiere, il cui contratto è in scadenza alla fine della prossima stagione, a preoccupare. Se non si riuscisse ad arrivare a un accordo tra le parti, infatti, l’estremo difensore sarebbe libero di accasarsi a parametro zero e scegliere la sua destinazione già da gennaio.

Qualora questo dovesse accadere suonerebbe come una doppia beffa per il club di via Aldo Rossi. Non solo perché non ci sarebbe più la possibilità di contare su un giocatore che è stato fondamentale in questi anni, ma anche perché non si avrebbe modo di monetizzare una sua eventuale cessione, che comporterebbe la totale plusvalenza visto che è cresciuto nel vivaio milanista.

Milan, le mosse per tenere Donnarumma
Milan, le mosse per tenere Donnarumma (Getty Images)

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Donnarumma rinnovo con il Milan: situazione difficile

Paolo Maldini ha ribadito già in occasione della prima conferenza di questa stagione quanto Gigio sia importante e come ritenga prioritario poter contare sulla sua presenza in squadra anche per il prossimo futuro. Raiola è però spesso un osso duro quando deve gestire la situazione dei suoi assistiti.

La società rossonera sembra essere intenzionata, secondo quanto riporta il Corriere della Sera a proporre un rinnovo alle stesse cifre comprensive però di bonus. Il manager sembra però avere alzato il tiro e non vorrebbe meno di 10 milioni a stagione (al momento l’ingaggio del portiere è di 6 milioni). Il responsabile dell’area tecnica potrebbe fare leva sulla volontà del diretto interessato, da sempre legato al club in cui è cresciuto, oltre a sottolineare l’intenzione di rafforzare la squadra per proseguire nel percorso di crescita. Questo potrà bastare al suo agente? Una risposta certa non c’è anzi non è escluso che possa essere necessario inserire una clausola rescissoria per non arrivare a una rottura definitiva tra le parti.

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