Il Boca Juniors ha comunicato la positività al COVID-19 di ben 18 giocatori: gli allenamenti della squadra sono stati sospesi per i prossimi tre giorni.
Il calcio argentino viene travolto dal COVID-19. In particolare nel Boca Juniors, dove gioca l’ex Juve Carlos Tevez, sono stati rilevati 18 casi di positività all’interno della squadra che ieri ha svolto i classici tamponi. Un numero smisurato, circa la metà della rosa, che spaventa l’intero movimento. L’annuncio è arrivato direttamente dal sito ufficiale degli Xeneizes con un comunicato stampa che non rileva l’identità dei giocatori coinvolti, ma precisa le loro condizioni. Il totale dei contagiati è stato suddiviso in dieci casi con sintomi lievi (per sei già spariti) e otto casi asintomatici.
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Argentina, incubo Coronavirus: il Boca Juniors non può allenarsi
Non sembra avere fine l’incubo Coronavirus che è tornato a colpire anche il mondo del pallone. In Italia la situazione rimane sotto controllo, non è lo stesso in Argentina dove c’è grande preoccupazione e la pandemia non lascia tregua. Nel Boca Juniors si è addirittura sviluppato un focolaio con 18 calciatori risultati positivi che inevitabilmente ha posticipato la ripresa degli allenamenti. I soggetti contagiati, seguendo il protocollo sanitario, sono andati subito in isolamento e saranno sottoposti a nuovi esami nei prossimi giorni. In ogni caso il resto della squadra non tornerà in campo prima di tre giorni, nonostante tra due settimane (il 18 settembre) sia programmato il primo impegno ufficiale che sembra a forte rischio.
Comunicado de prensa 👉 https://t.co/AfS9J7IpvG pic.twitter.com/sUnqAvce6w
— Boca Jrs. Oficial (desde 🏡) (@BocaJrsOficial) September 3, 2020
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