Stefano Pioli ha fissato l’obiettivo del Milan per la prossima stagione, chiedendo un ulteriore sforzo alla società per il calciomercato
La stagione del Milan sta per ripartire. I rossoneri scopriranno domani gli avversari per i preliminari di Europa League che dovranno affrontare il prossimo 17 settembre e Stefano Pioli ha rilasciato un’intervista per il canale ufficiale del club a poche ore dai sorteggi. Il tecnico è stato riconfermato dopo gli ottimi risultati ottenuti nel post lockdown nello scorso campionato ed è pronto a guidare la squadra verso traguardi ancora più importanti.
La conferma di Zlatan Ibrahimovic ha sicuramente conferito ulteriori motivazioni all’ambiente e anche l’arrivo dell’agente di Calhanoglu in Italia, per trattare il rinnovo, è un segnale importante. Riuscire a confermare alcuni elementi di spicco, però, non basta, servono innesti importanti per alzare l’asticella, come confermato dallo stesso Pioli.
Potrebbe interessarti anche: Calciomercato Milan, obiettivo Aurier: un indizio riapre la trattativa
Milan, Pioli punta al mercato e dichiara l’obiettivo rossonero
L’allenatore rossonero ha voluto subito voluto chiarire quale sarà l’obiettivo del Milan per la stagione che inizierà tra poco più di due settimane: “Dobbiamo ottenere la qualificazione alla Champions League“, ha dichiarato il tecnico emiliano, che poi ha aggiunto: “Da troppo tempo questo club non ottiene un traguardo del genere e bisognerà lavorare subito per cominciare al meglio il campionato”.
La consapevolezza dei propri mezzi, però, non sarà l’unica arma necessaria per ritornare a raggiungere la competizione più importante per club. Pioli ha infatti chiesto uno sforzo alla società per il calciomercato: “E’ importante avere più titolari possibili. Non solo 12 o 13, ma almeno 17 o 18. Servono 3-4 innesti perché dovremo avere una rosa completa. Sarà una stagione competitiva ed è normale volere giocatori forti per alzare il livello”. Infine ha concluso: “Dobbiamo ricordaci bene quello che abbiamo costruito insieme”.
Leggi anche -> Ibrahimovic, il ritorno al Milan: “Non sono una mascotte, qui per i tifosi”