La Juventus, acquistando McKennie dallo Schalke 04, occupa il secondo e ultimo slot per i giocatori extracomunitari escludendo l’arrivo di altri obiettivi.
Ieri a sorpresa la Juventus ha messo a segno il terzo colpo di mercato, il primo dall’annuncio di Andrea Pirlo. Nelle prossime ore Weston McKennie svolgerà le visite mediche e firmerà il nuovo contratto con i campioni d’Italia. L’acquisto del centrocampista dello Schalke 04 però preclude l’arrivo di altri obiettivi. Il suo status da extracomunitario infatti occupa il secondo e ultimo slot a disposizione dei bianconeri che avevano già riempito il primo con l’arrivo di Arthur dal Barcellona, scambiato con Pjanic.
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Juventus, l’arrivo di McKennie completa lo slot per gli extracomunitari
Dall’ufficialità dell’americano McKennie, la Juventus chiude per esempio le porte a Raul Jimenez, individuato come possibile nuovo centravanti, ma rimane in corso per Dzeko. Entrambi sono extracomunitari, ma la regola vale soltanto per i giocatori provenienti dall’estero. In questa sessione estiva, che partirà ufficialmente dal 1 settembre, i bianconeri non potranno più fare acquisti di questo tipo fuori dall’Italia mentre saranno liberi di farlo in Serie A.
Un fattore da non sottovalutare che conferma scelte chiare e precise da parte della società sin dalle prime settimane di mercato. Non c’è tempo per pensare a lungo termine, la stagione sta per iniziare e Pirlo vuole avere la rosa completa nel minor tempo possibile. L’emergenza era sistemare il centrocampo e gli ultimi due rinforzi, seppur extra UE, hanno risolto il problema.
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