Lionel Messi ha comunicato di voler lasciare il Barcellona: la notizia infiamma il mercato e scatena un’asta milionaria tra diverse big d’Europa.
Il Barcellona rischia di perdere Lionel Messi. Tutta la stampa spagnola conferma la clamorosa “bomba di mercato” che ieri ha scosso il mondo del calcio. Il campione argentino ha chiesto di risolvere il contratto con i blaugrana, sfruttando una clausola per potersi liberare a parametro zero. Uno scenario clamoroso che infiammerà i prossimi giorni e scatenerà una battaglia tra le maggiori potenze d’Europa. Ora infatti, confermate le indiscrezioni del possibile addio, ci si domanda concretamente qual’è sarà il futuro della Pulce.
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Messi, addio al Barcellona: Inter e Juventus in corsa, le altre rivali
Ovviamente, considerando i costi dell’operazione (anche risparmiando sul prezzo del cartellino), poche squadre possono permettersi di acquistare Messi. Tra le principali candidate ci sono anche due club italiani: Inter e Juventus. I nerazzurri, che hanno appena confermato Antonio Conte in panchina, sognano il numero 10 blaugrana da tempo e adesso ci credono più che mai. Nonostante le smentite di rito, il colosso cinese Suning sta realmente pensando al colpo del secolo e l’ipotesi è ancora percorribile. In corsa, più defilati, ci sarebbero anche i campioni d’Italia che condividono lo stesso sponsor (l’Adidas) del giocatore e l’idea di vederlo in maglia bianconera, come riporta il “Corriere della Sera”, non dispiace ai vertici del marchio tedesco.
In prima linea rimane il Manchester City che parte come favorita e avrebbe già contattato direttamente Messi. Nelle scorse ore spunta una chiamata con Pep Guardiola e lo stesso argentino ha cominciato a seguire il profilo dei Citizens su Instagram. Un semplice follow che potrebbe nascondere un imminente trasferimento in Premier League. Le altre rivali più accreditate sono i cugini del Manchester United e il ricchissimo PSG. Sullo sfondo c’è il suggestivo sbarco in MLS (occhio all’Inter Miami di David Beackham) e un romantico ritorno al Newell’s Old Boys, la squadra in cui è cresciuto da bambino. Per ultima, ma non meno importante, c’è l’eventualità che possa anche restare a Barcellona, soprattutto in caso di dimissioni del presidente Bartomeu anche se la rottura sembra totale e definitiva.
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— Manchester City (@ManCity) August 26, 2020
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