Bayern Monaco, tutte le vittorie in Champions e Coppa Campioni – Foto

I precedenti trionfi del Bayern Monaco tra Coppa Campioni e Champions League. Tre successi consecutivi tra il 1974 e il 1976, tre affermazioni negli anni 2000

Il Bayern Monaco è campione d’Europa per la sesta volta. Ha trionfato in tre occasioni nell’antica Coppa dei Campioni e altrettante in Champions League. La striscia di successi europei dei bavaresi, allungata dal gol di Coman a Lisbona contro il PSG, inizia nel 1974. Con la maglia dei bavaresi scende in campo il blocco principale della nazionale che due mesi dopo avrebbe conquistato il titolo mondiale in finale contro l’Olanda.

15-17 maggio 1974, b. Atlético Madrid 1-1; 4-0 replay; Heysel, Bruxelles

Il 15 maggio 1974, all’Heysel di Bruxelles, l’Atletico Madrid raggiunge la sua prima finale europea. Lo 0-0 contro il Bayern tiene fino a 6′ dalla fine dei tempi supplementari, poi Luis Aragonés, futuro ct della nazionale, su punizione beffa Sepp Maier. Le gambe pesano, gli spagnoli difendono fino a pochi secondi dal fischio finale. Hanno le mani sulla coppa, ma concedono a Hans-Georg Schwarzenbeck la possibilità di concludere dalla distanza.

Secondo una versione riportata dal Guardian non confermata però dal diretto interessato, il portiere dei Colchoneros Reina sarebbe stato poco reattivo perché stava regalando i suoi guanti a un giornalista di Marca. Non si calciano ancora i rigori, in caso di parità dopo i supplementari si ripete la finale.

In quel 1974 succede per la prima e unica volta nella storia della Coppa dei Campioni poi Champions League. Due giorni dopo, le doppiette di Müller e Uli Hoeness firmano il 4-0. Il Bayern festeggia tutta la notte e il giorno dopo perde 5-0 in campionato contro il Borussia Monchengladbach. Ma è già campione di Germania.

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Bayern Monaco, si completa il tris in Coppa dei Campioni

Bayern Monaco, si completa il tris in Coppa dei Campioni
Bayern Monaco, si completa il tris in Coppa dei Campioni

Un anno dopo si replica a Parigi. Il Bayern affronta il Leeds United, seconda squadra inglese in finale di Coppa dei Campioni dopo la grande notte del Manchester United nel 1968. “Volevamo vincere per Don Reevie” ha detto il simbolo del Leeds Billy Bremner. Reevie ha costruito un Leeds duro e “cattivo”, ha lasciato nell’estate del 1974 per allenare la nazionale. Brian Clough, a lui totalmente opposto per stile e carattere, un po’ come vedere Guardiola all’Atletico Madrid dopo Simeone, è durato 44 giorni. Così è Jimmy Armfield a guidarli in finale.

28 maggio 1975 b. Leeds United 2-0; Parc des Princes, Parigi

Coppa Campioni 1975, Bayern Monaco-Leeds
Coppa Campioni 1975, Bayern Monaco-Leeds

L’impatto per il Bayern è traumatico, fallo di Terry Yorath su Bjorn Andersson che esce in barella. Al 42′ poi il terzino scozzese Frank Gray entra durissimo sul ginocchio di Uli Hoeness che finirà la carriera da calciatore nel 1979 a 27 anni. Ma è il Leeds a lamentarsi di più. Al 34′ l’arbitro nega un rigore per molti solare, fallo di Beckenbauer su Allan Clarke, poi annulla un gol di Peter Lorimer per un fuorigioco, più passivo che attivo, di Bremner. Roth e Muller firmano il 2-0, per tutta la notte si scatenano. Il Leeds verrà squalificato dalle coppe per due anni.

12 maggio 1976 b. Saint-Étienne 1-0; Hampden Park, Glasgow

Nel 1976 si completa il tris di successi consecutivi in Coppa dei Campioni. Battuto il Real Madrid in semifinale, il Bayern sfida i francesi del Saint-Etienne nella finale dell’Hampden Park di Glasgow. E si unisce proprio al Real e all’Ajax, allora le uniche squadre capaci di conquistare tre volte di fila la coppa. I Verts si lamentano dopo aver preso due traverse, perché i legni delle porte sarebbero troppo squadrati. Ne è nata una leggenda, che è diventata anche un libro, “I pali quadrati di Glasgow” di Yves Jean.

L’unico gol della partita lo segna ancora Roth, che aveva deciso anche la finale di Coppa delle Coppe 1967 contro i Rangers, primo trionfo nelle competizioni UEFA dei bavaresi. Il Bayern non alzerà più la coppa dalle grandi orecchie fino al 2001, quando la Coppa Campioni è diventata da quasi un decennio la Champions League.

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I precedenti trionfi in Champions League

I precedenti trionfi in Champions League: il gol vittoria di Robben nella finale del 2013
I precedenti trionfi in Champions League: il gol vittoria di Robben nella finale del 2013

Si gioca il 23 maggio. Quattro giorni prima, il Bayern ha vinto il campionato dopo uno dei finali di stagione più thrilling di sempre in Germania. La storia l’ha fatta un comprimario, Patrick Andersson, che ha firmato l’1-1 l’Amburgo su punizione a due in area in pieno recupero, ben oltre il 90′. Se il Bayern avesse perso quella partita, il titolo sarebbe andato allo Schalke.

23 maggio 2001 b. Valencia 5-4 dcr (1-1 dts); San Siro, Milano

La finale di Champions va in scena a San Siro. Di fronte ci sono le due squadre sconfitte nelle due precedenti finali, Bayern e Valencia. Non è una gran partita, i tedeschi vincono ai rigori con il portiere Kahn grande protagonista: ne salva tre. Ottmar Hitzfeld, in panchina due anni prima quando il Bayern ha subito la rimonta del Manchester United, festeggia. Hector Cuper, tecnico degli spagnoli, perde la terza finale europea in tre anni.

25 May 2013 b. Borussia Dortmund 2-1; Wembley; Londra

Nel 2010 il Bayern si inchina a Milito, nel 2012 in casa all’Allianz Arena al Chelsea di Di Matteo. Un anno dopo, torna in finale. Lo stadio londinese di Wembley ospita la prima finale tutta tedesca in Champions League: Il Bayern, che ha vinto la Bundesliga e si avvia a completare il primo “Triplete” del calcio tedesco, e il Borussia Dortmund di Jurgen Klopp, campione di Germania nel 2012. Nel primo tempo il Bayern si regge su Manuel Neuer, nel secondo si accende Arjen Robben che al 60′ accomoda il pallone dolce del vantaggio per Mario Mandžukić. Poi all’89’, dopo il pareggio su rigore di İlkay Gündoğan, riceve l’assist di tacco di Franck Ribéry e incrocia di sinistro. E’ il gol che vale il quinto successo. Il sesto lo firma Coman, nella prima finale di Champions ad agosto, conclusione della prima Final Eight. Trionfo di un Bayern che chiude la Champions 2019-20 con undici vittorie in undici partite.

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