Beppe Marotta è intervenuto ai microfoni di Sky Sport prima della finale di Europa League Siviglia-Inter. Ha parlato dei quattro italiani in campo e ha elogiato il lavoro di Conte. “Ha esperienza in questi appuntamenti. Grande affiatamento in squadra, merito anche suo”
“Un traguardo importante che riconosce il lavoro dell’allenatore e dei giocatori” Così Beppe Marotta ha definito la partecipazione dell’Inter alla finale di Europa League. “E’ un orgoglio per la società, alzare un trofeo è una ritualità che manca da troppo tempo”.
A pochi minuti da Siviglia-Inter, è intervenuto da Colonia ai microfoni di Sky Sport. Ha parlato di un’Inter serena ma con la giusta tensione, quella che serve prima di una finale europea. “Serve lucidità, attenzione, sapere che una partita dura ormai 100 minuti. Sono fiducioso, Conte ha esperienza in questi appuntamenti importanti” ha detto.
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Soddisfatto anche nel vedere i quattro italiani in campo con la maglia nerazzurra nel 3-5-2 di Conte: Barella, Gagliardini, Bastoni e D’Abrosio. “Da una parte i club devono vincere, ma l’orgoglio dei dirigenti italiani è anche veder vincere la nazionale. E per riuscirci, è utile passare per questo tipo di esperienze e di partite. Uno zoccolo duro di calciatori italiani devono rimanere per me in tutte le squadre” ha detto.
La società, la proprietà, hanno dato un senso di forte attaccamento, ha aggiunto, anche se la gestione della routine in questo mini-Europeo “appartiene all’allenatore e a Oriali, che hanno un palmares importante e sono in grado di dare la giusta dimensione alla preparazione di questa partita”.
Proprio in quest’ultimo mese, ha concluso, i risultati hanno premiato lo spirito di squadra. “Conte ha mostrato gioia anche nell’allenamento, nel fare i torelli. C’è il giusto affiatamento nel gruppo, Conte è stato artefice anche in questo” ha detto Marotta. E’ il mood giusto per continuare nel solco tracciato dall’allenatore un anno fa”
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