Julien Lopetegui, tecnico del Siviglia, si appresta ad affrontare la finale di Europa League contro l’Inter e ha le idee chiare su cosa serva per vincere.
L’Inter torna a disputare una finale europea a distanza di dieci anni, quando era riuscita a centrare il Triplete con la presenza di Josè Mourinho in panchina. Questa volta i nerazzurri non avranno la possibilità di conquistare la Champions League, ma vincere l’Europa League sarebbe comunque un segno importante, non solo perché sarebbe il primo trofeo della gestione cinese, ma anche perché sarebbe un ottimo punto di partenza per il percorso che Antonio Conte ha iniziato la scorsa estate. Avversario dei nerazzurri sarà il Siviglia, una formazione da affrontare con la dovuta concentrazione, soprattutto perché gli spagnoli vantano una grande tradizione nella competizione (gli spagnoli hanno vinto due volte di fila la Coppa Uefa -2006 e 2007 – e tre volte di fila l’Europa League -2014, 2015, 2016). Anche il tecnico Julien Lopetegui ritiene però che battere Handanovic e compagni sarà tutt’altro che semplice.
Nel corso di queste settimane la squadra milanese è stata protagonista, gara dopo gara, di un processo di crescita costante, e le cinque reti rifilate ieri allo Shaktar Donetsk, che non si è praticamente mai visto in fase offensiva, ne sono la dimostrazione.
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L’ex commissario tecnico della Spagna sembra essere consapevole di come i nerazzurri siano una squadra tutt’altro che semplice da affrontare: “Se vorremo vincere sarà necessario fare una partita straordinaria – ha detto al canale ufficiale del club -.Sono una squadra fortissima, fatta per giocare la Champions League, che ha grandi individualità in ogni reparto e un tecnico fortissimo come Antonio Conte. A dimostrarlo c’è anche il loro cammino in campionato, dove sono arrivati a un solo punto dalla Juventus campione d’Italia. Preparaci bene sarà fondamentale”.
L’allenatore sta studiando al meglio l’avversario: “Tutte le squadre di Conte hanno un modo ben preciso di giocare e noi ci stiamo concentrando su questo aspetto. La stanchezza ora un po’ si fa sentire, ma con il passare dei giorni staremo bene sia fisicamente che mentalmente. In Liga abbiamo finito bene, questo ci dà quindi estrema fiducia” – ha concluso.
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