Il PSG sarà la quinta compagine francese a partecipare ad una finale di Champions League. La squadra di Tuchel vince 3-0 in semifinale contro il Lipsia. Passivo pesante per i tedeschi che nel secondo tempo hanno mostrato più grinta rispetto alla prima frazione.
Lipsia e PSG si giocano la finalissima di Champions League in una semifinale inedita per scenari e motivazioni. La competizione, in un formato inedito per via dell’emergenza COVID-19, vede fronteggiarsi tedeschi e francesi che hanno superato il percorso delle Final Eight. Nuovo e provvisorio regolamento per una cavalcata che potrebbe aprire le porte al sogno per una delle due compagini. Nel primo tempo il Lipsia viene risucchiato nella manovra avversaria, i francesi sbloccano il match con Di Maria al 13′ che insacca, indisturbato nella marcatura, di testa sugli sviluppi di un calcio piazzato.
Al 35′ Neymar colpisce il palo esterno ed è un’altra avvisaglia da parte degli uomini di Tuchel. Il raddoppio arriva con Di Maria al 42′. L’ex Real Madrid approfitta di un rinvio sbagliato della retroguardia avversaria e mette dentro un pallone spezzato bene con il tacco da Neymar. All’intervallo i tedeschi sono sotto di due gol, quasi in bambola per aver preso due reti nella maniera più diversa.
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Lipsia-PSG: i momenti salienti del match
Il Lipsia nel secondo tempo sembrerebbe aver preso leggermente meglio le misure nei confronti degli avversari. Tedeschi in campo con un piglio differente. Schick prova a mettere in difficoltà nelle prime battute della seconda frazione la retroguardia del PSG, ma Marquinhos attento evita il peggio. Resta in zona d’attacco il Lipsia con Forsberg che va al tiro dalla lunga distanza, spostato sul centro-sinistra, conclusione potente ma non precisa. I parigini, tuttavia, trovano il gol del 3-0 con Bernat che riceve palla in posizione regolare e infila la palla in rete di testa. Mukiele lo tiene in gioco sugli sviluppi dell’azione corale.
Il Paris Saint Germain mette una seria ipoteca sulla gara dopo una partita quasi mai in discussione. Mbappè e Paredes vanno ad un passo dal poker nelle ultime battute di gara, prima con un mancino centrale e poi con un tiro da fuori da parte dell’ex Roma. A dieci minuti dal termine, la squadra di Tuchel gioca sul velluto. Anche se il Lipsia è apparso leggermente più in palla rispetto alla prima frazione. Il punteggio però non perdona. 3-0 e francesi in finale, i tedeschi si fermano a un passo dall’ultimo atto della Champions.
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