La decisione sembra essere ormai stata presa dopo il Consiglio di Amministrazione straordinario convocato per la giornata di oggi: Ronald Koeman sarà il nuovo allenatore del Barcellona.
Pur non essendo arrivata ancora l’ufficialità, non sembrano esserci più dubbi su chi sarà chiamato a raccogliere l’eredità di Setien sulla panchina del Barcellona. La scelta è infatti ricaduta su Ronald Koeman, uno che conosce molto bene l’ambiente catalano. La situazione in casa azulgrana, protagonista di mesi davvero tempestosi dentro e fuori dal campo, è precipitata negli ultimi giorni. Determinante il tracollo contro il Bayern Monaco, che si è imposto con ben otto reti nei quarti di finale di Champions League, la debacle europea peggiore di sempre per i catalani. Di qui la decisione di convocare d’urgenza la Giunta direttiva per prendere decisioni importanti e comunicare la novità decisa dal presidente Bartomeu.
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Koeman allenatore del Barcellona: attesa l’ufficialità
In queste ore erano stati diversi i nomi fatti per il dopo Setien già segnato da tempo, sopratutto quello di Xavi, che avrebbe potuto tornare alla “casa madre” anche mesi fa ma ha preferito rimandare ancora, non sente che sia il momento giusto. Poi c’era il profilo più internazionale di Mauricio Pochettino. Bartomeu ha cenato con l’argentino nei giorni scorsi. Alla fine però è stato scelto l’ex difensore olandese, attuale Ct degli Orange.
Il commissario tecnico lascerà l’incarico in settimana, contrariamente a quanto aveva deciso di fare tempo fa, quando annunciò che avrebbe mollato solo dopo Euro 2020. Invece il Covid e l’umiliazione europea dei blaugrana hanno cambiato tutto. Nel suo contratto con la Federazione c’è una clausola che gli permette di liberarsi proprio in caso di chiamata del Barcellona. Koeman ha sempre desiderato, prima o poi, allenare al Camp Nou, club con il quale ha vinto, tra gli altri, una Coppa dei Campioni, 91/92 con un suo gol, contro la Sampdoria di Mancini e Vialli. Il destino ha voluto che arrivasse quell’appuntamento con la storia al quale non si può rinunciare.
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