Tiemouè Bakayoko, il centrocampista ivoriano in forza al Chelsea vuole tornare al Milan. L’ultimo indizio social fa sognare i tifosi rossoneri. Anche se si tratta soltanto di una “svista”, lo scivolone su Facebook fa mercato. Cosa è successo.
Dai giornali ai social il passo è breve, sempre di copertina si tratta, in un certo qual modo. Chiedere a Tiemouè Bakayoko. L’ex centrocampista del Milan, attualmente in forza al Chelsea, ha scelto di cambiare la propria immagine di copertina sulla sua pagina ufficiale: un gesto normale per tanti altri, particolarmente indicativo invece per lui. Soprattutto se serve ad alimentare, in qualche maniera, le voci di mercato.
Bakayoko, il Milan prova a parlare con il Chelsea: il centrocampista vuole tornare in rossonero
Non è un mistero, infatti, quanto il Milan sia nella mente e nei sogni di Bakayoko. Vuole tornare a Milano, questo è sicuro: proprio come sicuri e inequivocabili sono i segnali che manda ai rossoneri affinché provino ad intavolare una trattativa con il Chelsea. “A new story begins”, con rimando a quando indossava per la prima volta la maglia del Milan, i tifosi hanno sperato che l’immagine fosse un concreto sinonimo dell’accordo raggiunto fra le parti. Invece si è trattato soltanto di una svista. Infatti, poco dopo, verso le 17.00, l’immagine è tornata “normale” e la copertina di Facebook mostrava nuovamente Baka – come lo chiamano tifosi ed appassionati – con la maglia dei Blues.
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A proposito di Blues, proprio il rapporto con il club sembrerebbe la parte più difficile da smussare: il Chelsea, infatti, vorrebbe concretizzare la cessione definitiva del centrocampista, mentre i rossoneri puntano ad un prestito (3 milioni da pagare subito agli inglesi) con diritto di riscatto fissato a cifre considerevoli. Sul piatto potrebbero esserci almeno 30 milioni di euro. La formula non convincerebbe troppo a Londra, ma la volontà del 25enne ivoriano potrebbe fare la differenza. Il Milan è rimasto nel suo cuore, il Chelsea – a questo punto – vorrebbe che qualcosa rimanesse almeno nel proprio portafoglio. Chiamatele, se volete, priorità. Da una parte e dall’altra.
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