Hans Hateboer, uno dei protagonisti di questa stagione dell’Atalanta, non crede che questa squadra possa fare meglio rispetto a quanto visto in questi mesi ed è pronto a cercare una nuova squadra.
L’Atalanta è stata protagonista dell’ennesima grande stagione, coronata non solo da una nuova qualificazione in Champions League, ma anche da un cammino comunque positivo nella massima competizione europea, conclusosi ai quarti di finale, ma con la semifinale che sembrava essere a un passo (il Paris Saint Germain è riuscito a recuperare lo svantaggio e a vincere solo nel recupero. I bergamaschi punteranno certamente a migliorare ulteriormente nella prossima annata, pur essendo già soddisfatti di quanto fatto in questi mesi. Non tutti sembrano però intenzionati a far parte del gruppo nerazzurro e a mettersi nuovamente alla prova. E’ il caso di Hans Hateboer che, a sorpresa, si è detto pronto a valutare una cessione.
Il giocatore è stato uno dei più utilizzati da Gasperini (32 presenze in campionato, di cui 25 da titolare), ma ora sente di essere pronto al salto in una piazza ancora più ambiziosa. Tra i club che hanno provato a fare un sondaggio nell’ultimo periodo per lui sembra esserci stata la Roma, ma almeno per ora non se la sente di sbilanciarsi su questo.
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Tutto il gruppo nerazzurro ha per ora voluto evitare proclami in vista della prossima stagione, ma la voglia di fare qualcosa di più sicuramente c’è. Hateboer sembra essere però di diverso avviso: “Non credo che la squadra possa fare qualcosa in più – ha detto senza troppi preamboli l’olandese in un’intervista a Voetbal Internationa -l. Ogni anno abbiamo fatto sempre meglio, smentendo anche chi non credeva in noi. Ma è davvero possibile fare meglio? Io credo proprio di no”.
Il giocatore si sente quindi pronto per lasciare Bergamo, in cerca di una piazza che possa soddisfare meglio le sue ambizioni: “Questa è stata comunque una bellissima esperienza, che mi ha regalato soddisfazioni ed emozioni – continua -. Ho voglia però di scoprire cose nuove e mettermi alla prova da un’altra parte. Ci tengo comunque a specificare di non avere mai avuto alcun problema con questo ambiente e la società. Se non dovessi riuscre a trovare un’altra squadra sarei comunque felice”.
Il difensore sembra avere comunque le idee chiare: questo sarebbe il momento migliore per vestire un’altra maglia. “Ho 26 anni, la carriera di un calciatore non dura a lungo. Ora è un buon momento per fare il prossimo passo” – ha concluso.
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