PSG, Mbappè ci sarà con l’Atalanta: le condizioni dell’attaccante

Il PSG recupererà Kylian Mbappè al massimo per la panchina nella gara di Champions League contro l’Atalanta. Il fenomeno francese sarà convocato, ma non giocherà dal primo minuto.

L’Atalanta avrà un problema in meno nella super sfida di Champions contro il PSG. Secondo le ultime indiscrezioni dei media francesi, Kylian Mbappè sarà convocato ma potrà recuperare al massimo per la panchina. Il brutto infortunio alla caviglia non gli permetterà molto probabilmente di partire dal primo minuto, nonostante lo staff medico abbia fatto di tutto per recuperarlo in tempo. Niente da fare, il dolore è ancora troppo forte e il giocatore si è rifiutato di sottoporsi a infiltrazioni antidolorifiche per scendere in campo a tutti i costi. Un’assenza, almeno dall’inizio, molto pesante per la squadra di Tuchel, priva anche di altri indisponibili come Verratti che si siederà direttamente in tribuna.

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Atalanta-PSG, Mbappè recupera per la panchina: non sarà rischiato dall’inizio

Un PSG quasi decimato prepara i quarti di Champions League contro l’Atalanta. I campioni di Francia si presentano all’esordio delle Final Eight senza una delle loro stelle. Al calcio d’inizio di mercoledì sera non sarà presente Kylian Mbappé, uscito in lacrime durante PSG-Saint-Etienne, finale di Coppa di Francia, soltanto lo scorso 24 luglio. Circa tre settimane di stop non sono bastare per risolvere completamente la distorsione alla caviglia, nonostante ieri sia tornato a lavorare con il gruppo. Un segnale positivo ma i tempi sono strettissimi e non c’è più spazio per i miracoli.

A due giorni dalla partita di riducono sensibilmente le possibilità che possa giocare titolare nel tridente con Neymar e Icardi. I campioni di Francia, dopo averci sperato fino alla fine, devono rassegnarsi e trovare un piano alternativo che, senza nemmeno Di Maria squalificato, potrebbe addirittura comportare un cambio di modulo. Nel secondo tempo poi, se le cose si mettessero male, non è escluso che Tuchel possa farlo subentrare a minutaggio ridotto. In ogni caso c’è massima prudenza sulle condizioni del classe ’99, che non vuole assolutamente rischiare ricadute.

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