Serie A, l’Inter risponde all’Atalanta vincendo 2-0 contro il Napoli nell’anticipo serale della 37a giornata di Serie A: decisivi un gol per tempo di D’Ambrosio e Lautaro Martinez.
L’Inter si riprende di forza e carattere il secondo posto in classifica, battendo in casa 2-0 il Napoli nella 37a giornata di Serie A. Il successo di San Siro porta la firma di D’Ambrosio, autore del vantaggio dopo undici minuti, e di Lautaro Martinez che entra dalla panchina e chiude la partita con una rete fantastica.
Una grande liberazione per l’attaccante argentino, infastidito dalle voci di mercato provenienti da Barcellona e apparso in calo dopo la ripresa del campionato. Una mezza rivincita sottolineata da un’esultanza un po’ polemica, ma giustificata dopo le tante pressioni delle ultime settimane. Con questa vittoria i nerazzurri si riportano davanti all’Atalanta, dietro di un punto e avversario dell’ultima giornata, mentre gli azzurri perdono la seconda trasferta di fila e restano al 7°posto.
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Inter-Napoli, il racconto del match: D’Ambrosio apre, Lautaro chiude la pratica
Nel primo tempo l‘Inter parte subito fortissimo, attacca a testa bassa e sorprende il Napoli. All’11 minuto, dopo alcune situazioni pericolose, i nerazzurri segnano l’1-0 e si portano in vantaggio. Il gol porta la firma di D’Ambrosio, bravo a seguire l’azione e girare in porta un cross basso di Biraghi. La partita rimane frizzante e giocata su alti ritmi soprattutto dagli azzurri, vicini al pareggio in diverse occasioni. La prima capita casualmente a Insigne che devia una conclusione di Zielinski e per poco non batte Handanovic. Al 25′ il centrocampista polacco ci riprova dalla distanza: il tiro però è troppo centrale e viene respinto dal portiere nerazzurro protagonista al 31′ anche su Politano. Stavolta lo sloveno compie una grandissima parata, togliendo dall’angolino il sinistro velenoso dell’ex di giornata.
I rimpianti degli ospiti non sono finiti perché al 35′ Insigne calcia a botta sicura, ma è decisiva la deviazione di Candreva che mette il pallone in calcio d’angolo. Una serie dietro l’altra di episodi sfavorevoli alla squadra di Gattuso, molto più propositivi dopo la sofferenza dei primi minuti. Nel recupero della frazione si rivedono anche i padroni di casa, vicinissimi al raddoppio con un sinistro di Brozovic respinto in tuffo da Meret. Un mezzo miracolo che evita un punizione troppo severa al Napoli, sotto di una rete all’intervallo.
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La ripresa inizia senza cambi e con meno emozioni. Il Napoli continua a fare la partita, mantenendo il possesso palla ma trovando pochi spazi nella difesa dell’Inter. Al 51′ gli azzurri chiedono il rigore per un tocco di braccio di Candreva che si gira e respinge col gomito, attaccato al corpo, un tiro al volo di Insigne. L’arbitro Valeri non giudica falloso l’intervento e la decisione viene confermata anche dopo il silent-check col VAR. All’ora di gioco il risultato è ancora fermo sull’1-0 e Conte si gioca i primi due cambi, inserendo Lautaro Martinez (al posto di uno spento Sanchez) e Godin.
Al 64′ Elmas sfonda in area e lascia partire un grande diagonale a pochi centimetri dal palo. Dopo un doppio cambio anche di Gattuso, i nerazzurri sprecano un’ottima ripartenza con Biraghi che arriva stanca e sbaglia al momento decisivo. Non c’è problema il colpo del KO arriva poco dopo con il gioiello di Lautaro Martinez, autore di un bellissimo destro a giro al 74′ che vale il 2-0 e un successo importante per l’Inter, tornato al 2°posto in classifica.
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