Serie A, gironi da 10 con Playoff e Playout: il piano della FIGC

La Serie A potrebbe cambiare drasticamente dalla prossima stagione. La FIGC studia un piano con il possibile inserimento di Playoff e Playout 

Serie A, importanti novità dalla prossima stagione (Getty Images)
Serie A, importanti novità dalla prossima stagione (Getty Images)

La stagione di Serie A sta per concludersi, mancano solamente due partite alla fine di uno dei campionati più surreali di sempre. L’arrivo del Covid-19 ha stravolto il regolare corso degli eventi, ma anche nel prossimo anno potrebbero arrivare importanti novità. Il protocollo sanitario e le date di inizio della stagione 2020/21 preoccupano la FIGC e, nella giornata di ieri, il presidente Gabriele Gravina ha espresso tutto il suo scetticismo.

“Sono molto preoccupato per il prossimo campionato”, ha dichiarato, lanciando un allarme. I temi che spaventano sono principalmente due: le prescrizioni sanitarie da rispettare e la ripresa delle partite ipotizzata al 12 di settembre. La data sarebbe già stata fissata, ma non metterebbe d’accordo tutti i presidenti dei club italiani, primo su tutti quello del Napoli, Aurelio De Laurentiis. In attesa di trovare un’intesa anche con le istituzioni, la Federcalcio ha iniziato a studiare un piano che renda meno ricco il prossimo campionato.

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Serie A con Playoff e Playout: l’ipotesi della FIGC

Serie A, tutte le novità per la prossima stagione (Getty Images)
Serie A, tutte le novità per la prossima stagione (Getty Images)

Secondo quanto riportato dal settimanale Panorama, il presidente Gravina potrebbe dividere la Serie A in due gironi da 10 squadre, con andata e ritorno su 18 turni complessivi. Si aggiungerebbero poi i Playoff per 12 società (le prime 6 di ciascun gruppo) e i Playout per 8 club (i peggiori quattro). La soluzione è stata ipotizzata per lo stato di emergenza, ma difficilmente verrà trovato un accordo totale.

Non solo, il problema potrebbe riguardare anche le televisioni, che hanno versato cifre importanti per un prodotto da 380 partite complessive. La speranza, dunque, è che si riesca ad applicare il piano principale, quello che prevede un aggiornamento del protocollo per sostenere un’intera stagione. Si cercherà poi di trovare anche un punto d’incontro tra i club, così da definire ufficialmente la data di inizio del prossimo campionato.

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