Le big di Serie A devono fare i conti con i prestiti in scadenza. Sono diversi, infatti, i calciatori che torneranno nel proprio club, ma per molti di loro sarà solamente una situazione di passaggio
La stagione di Serie A si avvicina alla conclusione, in attesa degli ultimi verdetti della classifica. Ci sarà poco tempo di riposo e poi si ripartirà subito con il nuovo anno calcistico, che sarà caratterizzato da un calendario molto fitto. In vista della prossima stagione sono diversi i giocatori che rientreranno nella propria squadra, dopo aver giocato altrove in prestito e il loro futuro è ancora tutto da scrivere.
Partendo dalla campionessa Juventus, i dubbi più grandi riguardano Perin e Pellgrini. Il portiere è legato a Torino da un contratto in scadenza nel 2022, ma il suo obiettivo è quello di rimanere al Genoa, dove sicuramente ha un ruolo da protagonista. Il suo destino è ben diverso rispetto a quello del terzino attualmente al Cagliari, che al termine del campionato tornerà in bianconero e per lui potrebbe essere una situazione definitiva.
L’Inter dovrà risolvere varie questioni, perché i nomi in ballo sono diversi. Joao Mario, dopo il mancato riscatto della Lokomotiv Mosca per 18 milioni di euro, cercherà sicuramente un’altra squadra. Nainggolan è stato protagonista di un’ottima stagione al Cagliari, dopo essere stato messo alla porta da Conte. Il suo futuro tuttavia potrebbe essere a Milano, ma sarà una situazione delicata che verrà valutata con attenzione. Perisic non verrà riscattato dal Bayern Monaco, ma difficilmente rimarrà in nerazzurro e per lui si prevede un ruolo da pedina di scambio. Stesso discorso potrebbe valere per Dalbert e Lazaro, decisamente fuori dal progetto del tecnico leccese.
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Serie A, i prestiti in scadenza sono un problema
Anche in casa Milan si deve fare i conti con i prestiti in scadenza. Il caso più grande è quello di Pepe Reina, che in sei mesi ha contribuito alla salvezza dell’Aston Villa e ha dimostrato di non avere nessuna voglia di fare il secondo portiere. Il suo contratto scade nel 2021, ma nella sua testa c’è l’idea di essere ancora protagonista ad alti livelli.
La Roma deve far fronte al caso Schick. L’attaccante è reduce da una stagione estremamente positiva al Lipsia, dove ha segnato 10 reti in 22 gare. I tedeschi non hanno esercitato il riscatto, ma hanno tutta l’intenzione di acquistarlo a cifre più basse rispetto a quanto pattuito. Stesso discorso per il fantasista Coric, che ha un contratto fino al 2023 ma difficilmente rimarrà nella capitale.
Per quanto riguarda la Lazio, ci sarà il ritorno di Milan Badelj. Il centrocampista 31enne è seguito dalla Lokomotiv Mosca, dove andrebbe a sostituire proprio Joao Mario. Lascerà i biancocelesti con ogni probabilità e stavolta sarà a titolo definito, per una cifra che si aggira intorno ai 3,5 milioni di euro.
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