Roma-Fiorentina è stata purtroppo caratterizzata anche da un calcio di rigore dubbio che l’arbitro Chiffi ha assegnato a favore dei giallorossi dopo un presunto fallo di Terracciano su Dzeko. Il presidente della Viola, Rocco Commisso, ha pubblicato una lunga lettera di sfogo per l’accaduto e il telecronista Lele Adani ha commentato con ironia l’episodio
Ieri sera allo stadio Olimpico è andata in scena Roma-Fiorentina, gara valida per la 36.a giornata di campionato. I giallorossi, dopo il vantaggio realizzato da Veretout nel primo tempo, sono stati raggiunti nella ripresa da Milenkovic. A 5 minuti dalla fine dell’incontro, l’arbitro Chiffi ha assegnato un secondo penalty ai giallorossi, dopo un presunto fallo in uscita di Terracciano su Dzeko.
I calciatori della Fiorentina hanno immediatamente accerchiato il direttore di gara protestando dopo la sua decisione. Le recriminazioni sono state principalmente due: in primis l’intervento del portiere era necessario per tentare di riuscire a proteggere il proprio palo e il colpo con le gambe a Dzeko è arrivato dopo che il giocatore aveva già calciato e stava finendo a terra. In secondo luogo, la palla aveva toccato lo stesso arbitro Chiffi e l’azione si sarebbe dovuta interrompere. Il VAR non è intervenuto e la scelta è rimasta invariata. Doppietta di Veretout, 2-1 finale e ira della Viola.
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Roma-Fiorentina, il commento di Adani e Commisso al rigore
Il primo a criticare la scelta dell’arbitro è stato Lele Adani, che stava commentando in diretta la partita al fianco di Riccardo Trevisani. L’ex difensore, dopo aver rivisto le immagini nei replay ha commentato ironicamente: “Per qualsiasi uomo sulla faccia della Terra, che ha visto una partita di calcio, questo non è calcio di rigore. Tranne per Chiffi, che poi è quello che comanda in campo”.
Una critica pungente, ma comunque più pacata del durissimo attacco portato avanti dal presidente dei gigliati, Rocco Commisso, che attraverso un messaggio pubblicato sull’account Twitter della Fiorentina, ha dichiarato: “Ci sono dei regolamenti, se l’arbitro tocca il pallone, influenzando il proseguimento dell’azione, bisogna interrompere il match e poi rimettere la palla in gioco”.
Lo sfogo del patron americano è proseguito: “Vorrei che ci spiegassero questa ennesima situazione in cui qualcuno non ha voluto applicare le regole. Anche questa volta, come in passato, ci troviamo a non capire il criterio che viene utilizzato per il VAR e perché non possiamo contare sulla tecnologia come per tutti”.
Il duro attacco poi si è concluso: “Non è ammissibile che il calcio italiano continui a fare queste figure. Bisogna trovare delle soluzioni urgentemente. Mi sento preso in giro e lo stesso succede con i miei ragazzi e i tifosi. Non posso stare in silenzio. Questa sera tutti hanno visto cos’è successo”. Dopo il lungo messaggio di sfogo, fonti vicine alla Fiorentina avrebbero fatto sapere che il d.g. dei Viola, Barone, avrebbe chiamato i vertici del calcio italiano e tutti avrebbero ammesso l’errore dell’arbitro Chiffi. Nei prossimi giorni potrebbero essere presi provvedimenti nei confronti del direttore di gara.
ROCCO COMMISSO | 🖋️
Rocco Commisso al termine della gara con la Roma
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