Il Napoli vince in casa contro il Sassuolo. Hysaj e Allan risolvono una gara che poteva essere molto più complicata con la squadra di De Zerbi che si è vista annullare ben quattro gol. Le parole di Gattuso nel post partita a DAZN.
Il Napoli conquista tre punti in casa contro il Sassuolo non senza soffrire. L’arbitro annulla 4 gol al Sassuolo, particolare che non è sfuggito a Gattuso. Il mister partenopeo ha strigliato i suoi in più di un’occasione. Mancano due settimane alla sfida di Champions League contro il Barcellona, la sfida di stasera ha messo in evidenza qualche campanello d’allarme per i partenopei. Le parole del tecnico partenopeo nel post-gara:
È contento della prestazione? Cosa bisogna migliorare?
“Gli attaccanti non hanno fatto il loro dovere. Quando tu crei nove palle gol e non chiudi il match e subisci è un problema, un dato di fatto che va risolto. Stiamo creando tanto, poi le partite possono cambiare, ma noi dobbiamo migliorare sotto l’aspetto della cattiveria”.
È sembrata essere una partita molto equilibrata…cosa non ha funzionato?
“Non è stata una partita 50 e 50, non puoi mettere a paragone quello che ha creato il Sassuolo con quello che abbiamo creato noi stasera. I gol annullati a loro non contano, erano in fuorigioco. Bisogna starci con la testa, il nostro è un calcio pensante. Dobbiamo occupare gli spazi in un certo modo, dobbiamo stare 95 minuti sul pezzo. C’è poco altro da dire”.
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In questo momento particolare, i centrocampisti sono sembrati sottotono: è d’accordo? Su Lobotka e Demme, invece?
“Questo è un momento particolare ma dobbiamo far rifiatare alcuni e dare minutaggio ai ragazzi che hanno giocato meno. I centrocampisti hanno sbagliato tanto, sono d’accordo. Lobotka e Demme sono diversi, uno ti dà equilibrio e l’altro sa palleggiare un po’ di più. Sapevamo cosa stavamo andando a prendere. A tratti siamo squadra e a tratti no”.
A parte l’aver affrontato un Sassuolo in forma, cosa si aspetta contro il Barcellona?
“Abbiamo affrontato una squadra difficile, ha messo in difficoltà le grandi. Dopo Parma avevo chiesto di alzare l’asticella, fra due settimane ci giochiamo qualcosa di importante. La città non ti aiuta perchè è difficile allenarsi con questi panorami e queste situazioni. Oggi ho visto il veleno negli occhi. Il Barcellona non è mai troppo in difficoltà, noi siamo convinti di potercela giocare ma dobbiamo essere attenti”.
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