Marcello Lippi diventerà il nuovo direttore tecnico dell’Italia e Roberto Mancini è stato tenuto all’oscuro della decisione. In Nazionale è scoppiato un caso
Sono ore calde per la Nazionale. Nella giornata di ieri il presidente della FIGC, Gabriele Gravina, ha incontrato Marcello Lippi per discutere del possibile ruolo di direttore tecnico nell’Italia. L’ex allenatore potrebbe tornare a lavorare con gli Azzurri dopo la vittoria del Mondiale nel 2006 e l’uscita dalla Coppa del Mondo del 2010 nella fase a gironi.
Non è la prima volta che la Federcalcio tenta di riavvicinare la figura di Lippi alla Nazionale. Già durante la gestione Tavecchio, infatti, si erano gettate le basi per renderlo d.t. al fianco di Ventura, ma alcune norme impedirono che l’ipotesi diventasse ufficiale. Il figlio dell’ex tecnico della Juventus è un procuratore in attività e solamente dallo scorso maggio sono state modificate le regole relative all’albo degli agenti, con l’eliminazione della postilla, che ha impedito il raggiungimento della fumata bianca, dall’articolo 18.
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Lippi in Nazionale, Mancini ignaro: il caso
Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, però, il commissario tecnico Roberto Mancini, che si trova attualmente in vacanza a Saint Tropez, è venuto a conoscenza dell’idea di Gravina solamente ieri sera. Sia chiaro, tra i due non ci sono problemi di carattere personale, ma l’arrivo di Lippi getterebbe ombre sul lavoro dell’ex attaccante, che in 2 anni è riuscito a risollevare la Nazionale. Il tecnico Campione del Mondo non sarà uomo di campo, ma potrebbe occupare delle posizioni che prima appartenevano all’attuale ct.
Al momento Mancini non ha espresso alcun parere sull’accaduto e la sua volontà di disputare gli Europei, magari portando l’Italia alla vittoria, resterebbe inamovibile. Non si esclude, però, un clamoroso divorzio tra le parti dopo la decisione presa a sua insaputa. La possibilità che l’allenatore degli Azzurri possa cambiare in vista dei Mondiali in Qatar nel 2022 è concreta. Non resta che attendere le prossime settimane per conoscere ulteriori novità, ma il caso in Nazionale sembra ormai scoppiato e il rapporto tra Mancini e Gravina non appare più così saldo.
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