Ante Rebic continua a segnare e il Milan è intenzionato a trattenerlo anche in futuro. I rossoneri studiano un piano
Da panchinaro a goleador, Ante Rebic ha definitivamente conquistato il Milan. L’attaccante è arrivato la scorsa estate in prestito dall’Eintracht Francoforte, ma ad inizio stagione era relegato al ruolo di riserva di Piatek. Fino all’inizio del 2020, il centravanti aveva giocato solamente 178 minuti con la maglia rossonera, il corrispettivo di circa due partite. Nessun gol all’attivo e il rammarico, per la dirigenza milanista, di aver scelto il profilo sbagliato.
Poi il cambiamento: disputa 90 minuti nella sfida di Coppa Italia contro la Spal il 15 gennaio e 4 giorni dopo segna una doppietta all’Udinese in campionato. Da quel momento il croato non si è più fermato. Brescia, Inter, Fiorentina, Lecce, Roma, Lazio, Juventus (due volte) e Bologna sono diventate le sue vittime nella seconda parte della stagione. Neanche il lungo lockdown ha bloccato lo straordinario periodo di forma del giocatore, che segna un gol ogni 100 minuti dal 2020.
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Il lavoro fatto da Stefano Pioli e l’affinità con Zlatan Ibrahimovic devono aver motivato il 26enne, fortemente intenzionato a rimanere nel Milan. In una recente intervista per Sport Week ha lui stesso ammesso: “L’ho detto più di una volta, io voglio restare qui”. E’ il trascinatore dei rossoneri, che non hanno alcuna intenzione di perderlo, non solo per la prossima stagione dove quasi sicuramente ci sarà da giocare l’Europa League, ma anche per quelle successive.
La dirigenza milanista, secondo quanto riferito da Tuttomercatoweb, starebbe studiando un piano per trovare un accordo con l’Eintracht Francoforte in futuro. Rebic, infatti, resterà in rossonero almeno un altro per via del prestito biennale deciso la scorsa estate, ma a partire dal 2021 ritornerebbe di proprietà del club tedesco. Per tale motivo il “Diavolo” vorrebbe acquistarlo definitivamente. Le parti potrebbero accordarsi per uno scambio alla pari, con André Silva, di proprietà del Milan, che rimarrebbe in Bundesliga. Bisognerà poi limare i dettagli di un eventuale conguaglio che la società in via Aldo Rossi potrebbe versare nelle casse dei tedeschi, che dovranno corrispondere il 50% della futura rivendita del centravanti croato alla Fiorentina, per una clausola stipulata nel 2018. Si lavora per ottenere il via libera in una trattativa che può accontentare tutte le parti coinvolte.
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